▼ “Picchiata e violentata”, 23enne incinta fa arrestare l’ex

Il 15 dicembre la giovane ha presentato denuncia ai Carabinieri ed è stata subito attivata la procedura del Codice rosso. Dopo soli quattro giorni, il 19 dicembre, il 29enne è stato posto ai domiciliari

0
Violenza contro le donne, elaborazione BsNews su immagine Pixabay

Violenza sessuale, maltrattamenti e stalking. Sono queste le accuse a carico di un muratore kosovaro di 29 anni, che nei giorni scorsi è stato denunciato dalla ex compagna, una 23enne che fa la barista.

Stando a quanto si apprende, i due avevano iniziato una relazione pochi mesi fa. Ma dopo l’iniziale “luna di miele” e la scoperta della donna di essere incinta, sarebbero iniziati i maltrattamenti, le percosse, le minacce e le violenze, con la costrizione a consumare rapporti sessuali senza consenso. A quel punto la giovane ha deciso di andarsene per qualche giorno in Ucraina e, al ritorno, si è rifugiata da un’amica.

Ma il 29enne non ha accettato la fine della relazione, continuando a minacciarla e perseguitarla. Il 15 dicembre, quindi, la 23enne ha presentato denuncia ai Carabinieri ed è stata subito attivata la procedura del Codice rosso. Dopo soli quattro giorni, il 19 dicembre, il 29enne è stato arrestato e posto ai domiciliari in attesa dell’eventuale giudizio.


>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e provincia e le informazioni di servizio (incidenti, allerte sanitarie, traffico e altre informazioni utili) iscrivendoti al nostro canale Telegram <<<

>>> Clicca qui e iscriviti alla nostra newsletter: ogni giorno, dalle 4 di mattina, una e-mail con le ultime notizie pubblicate su Brescia e provincia <<<

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome