Sono 96 gli ultrà indagati per gli scontri avvenuti all’interno e all’esterno dello stadio Rigamonti il primo giugno dopo Brescia-Cosenza. Come riporta il quotidiano Bresciaoggi sono quindi decine i tifosi che hanno ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini.
Diversi i reati a cui dovranno rispondere a vario titolo i 96 tifosi – di cui 88 ultrà bresciani e 8 tifosi calabresi – come lesioni, resistenza aggravata, danneggiamento e violazione della legge dell’89 voluta per arginare la violenza all’interno degli stadi.
Ora i 96 ultrà coinvolti avranno 20 giorni di tempo per depositare una memoria o per farsi interrogare. Si tratta delle stesse persone raggiunte dal Daspo emesso dal questore di Brescia nei mesi scorsi. Oggi, 15 dicembre, invece compariranno in aula 4 tifosi arrestati subito dopo la partita Brescia-Cosenza.