Ben 137 vetrine sfitte del centro storico cittadino, nella notte tra lunedì e martedì, sono state oggetto di un’azione “vandalica” promossa dall’artista milanese Freak of Nature.
Sui vetri e sulle saracinesche, infatti, il performer ha lasciato alcune pennellate di verde (che simboleggiano le canne di bambù) accompagnate da numeri per “censire” il numero di botteghe abbandonate nel cuore della città. L’azione – come spiega l’autore sui social – è finalizzata a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla crisi del commercio di prossimità (“Ci auguriamo che ogni città metta in atto politiche adeguate al rilancio del commercio”) e segue quelle già portate a termine in numerose città del Nord Italia (21, per un totale di circa 2mila vetrine “taggate”).
Il blitz – per qualcuno un’azione di arte impegnata, per altri puro vandalismo – è anche documentato da un video pubblicato sulla pagina Facebook ufficiale dell’artista e ora non è escluso che la Polizia Locale possa presentargli il conto.