▼ Tumore curato con le tisane, l’accusa chiede l’omicidio volontario per il “santone” e il medico

I due furono condannati in primo grado a tre anni e quattro mesi ciascuno. La sentenza è attesa per il 5 dicembre

0
foto generica da Pixabay

Non sarebbe stato un omicidio colposo, come stabilito dalla sentenza di primo grado. Ma un omicidio volontario. Ad affermarlo è stata la pubblica accusa, il Procuratore generale della Corte d’assise d’appello di Genova, nel processo a carico del “santone” ligure e del medico bresciano accusati di aver provocato la morte della 40enne Roberta Repetto.

La donna morì nel 2020 a causa delle conseguenze dell’asportazione di un neo (poi risultato essere un melanoma in metastasi), avvenuta senza nel 2018 senza anestesia su un tavolo da cucina del centro olistico genovese, e del fatto che sarebbe stata successivamente convinta a “curarsi” con semplici tisane e sedute di meditazione.

Da qui la richiesta del sostituto procuratore di aggravare la pena per il “santone” a 16 anni e per il medico a 14. I due furono condannati in primo grado a tre anni e quattro mesi ciascuno. La psicologa bresciana Paola Dora (vicepresidente del centro Anidra) fu invece assolta: per lei sia la Procura sia le parti civili hanno rinunciato all’appello.

Il nuovo processo si concluderà il 5 dicembre, giorno per il quale è attesa la sentenza.


>>> Clicca qui e ricevi direttamente sul cellulare le news più importanti di Brescia e provincia e le informazioni di servizio (incidenti, allerte sanitarie, traffico e altre informazioni utili) iscrivendoti al nostro canale Telegram <<<

>>> Clicca qui e iscriviti alla nostra newsletter: ogni giorno, dalle 4 di mattina, una e-mail con le ultime notizie pubblicate su Brescia e provincia <<<

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome