Bisognerà attendere almeno sino a marzo 2024 per vedere la fine dei lavori sulla linea ferroviaria Brescia-Iseo-Edolo nella tratta che collega Marone a Pisogne. A dare la (cattiva) notizia è FerrovieNord, che in seguito ad approfondite verifiche tecniche che si sono svolte nelle ultime settimane lungo la tratta e che hanno coinvolto un geologo e un ingegnere strutturista, ha comunicato la necessità di un intervento di manutenzione straordinaria.
Il muro di sostegno dell’infrastruttura ferroviaria tra la galleria “Vaccarezzo” e la galleria “Santa Barbara” nel comune di Marone – ricorda la società che gestisce la linea – è stato danneggiato a seguito dell’incidente del 21 settembre scorso, quando un tir è precipitato dalla Strada Provinciale 510 sulla sede ferroviaria causando una vittima.
Per la messa in sicurezza della struttura, che prevede un’opera di rinforzo e consolidamento della stessa, bisognerà posizionare dei contrafforti e installare un ponteggio, aggrappato alla roccia e sospeso nel vuoto. Un lavoro complesso che deve fare i conti con la morfologia della zona. Intanto, un’impresa specializzata è già intervenuta per ripristinare le reti metalliche paramassi poste a tutela della circolazione dei treni. Per i pendolari – che potranno utilizzare autobus sostitutivi per coprire la tratta – si prospetta una nuova stagione di disagi, già aggravata dalla carenza di convogli a disposizione.