▼ Paspardo, fango e detriti sull’acquedotto: il paese rimane senza acqua

Tecnici Enel al lavoro: per risolvere in fretta il disagio le due opzioni sono o installare un generatore o sistemare un cavo "volante" della corrente

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Colata di fango a Paspardo, foto da Provincia

E’ un paese rimasto senza acqua quello di Paspardo a causa del maltempo. Tra venerdì 3 e domenica 5 novembre una montagna di detriti e fango è scesa verso valle e ha prima sfondato il muro di contenimento della provinciale 88 e poi è avanzato fino al guardrail a valle.

Schiacciati da un peso simile i cavi della corrente sono stati tranciati. Senza corrente le vasche di accumulo dell’acqua potabile hanno interrotto il loro lavoro: l’acqua ha smesso di essere pompata e distribuita nella rete. Un’amara sorpresa per i residenti camuni che si sono trovati a dovere fare i conti non solo con la strada d’accesso al paese sbarrata dai detriti ma anche con l’assenza di acqua. Per andare a valle i cittadini di Paspardo dovranno per il momento passare per la strada per Capo di Ponte.

I tecnici dell’Enel si sono subito messi al lavoro. Due le possibilità sul tavolo per cercare di ripristinare l’essenziale servizio: o mettere un generatore o installare un cavo “volante” della corrente.

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