La dinamica di quanto accaduto è ancora da chiarire nei dettagli. La certezza, però, è un uomo di 51 anni è stato arrestato per essersi avvicinato a casa della ex – “armato” nonostante il divieto che gli era stato notificato tre giorni prima (episodi di questo tipo sono molto frequenti nel Bresciano, come dimostra la recente cronaca).
E’ accaduto il 22 ottobre in un Comune della Bassa bresciana. Secondo quanto riporta il Corriere, che per primo ha dato la notizia, l’uomo non avrebbe mai accettato la fine della relazione con una 42enne e da agosto avrebbe iniziato a pressarla in un crescendo di minacce, che hanno spinto la donna a rivolgersi alle forze dell’ordine.
La “svolta” è arrivata nei giorni scorsi, quando – poco prima dell’ora di cena – il 51enne è stato fermato nelle vicinanze dell’abitazione della ex: nella sua auto i Carabinieri avrebbero trovato un’accetta, una falce e un taglierino.
Rimane ovviamente da chiarire se le armi improprie si trovassero lì per qualche lavoro manuale oppure se l’uomo volesse utilizzarli per minacciare la donna. Di certo, in via precauzionale, il magistrato ha ritenuto che la presenza di tali oggetti potesse rappresentare un pericolo per la 42enne e per questo ha disposto l’accompagnamento in carcere dell’uomo.