La Bolivia lo aveva accolto e gli aveva offerto ospitalità, lavoro e pure l’amore, ma la Valsabbia rimaneva la sua terra di origine.
Si è spento a La Paz all’età di 108 anni Carlo Pietro De Leonardis, uno dei cittadini più longevi della provincia di Brescia e il più anziano nel Paese sudamericano. Figlio di Pierina Felter e Francesco De Leonardis, nonché nipote di Pietro Felter, esploratore e diplomatico fondamentale in Etiopia nelle trattative tra il governo di Roma e le autorità abissinee, Carlo De Leonardis nacque a Sabbio Chiese il 2 gennaio 1915.
Don Carlo, questo il nome con cui era noto in Bolivia, si era trasferito all’estero per lavorare: prima in Colombia parte di una spedizione di ricerca mineraria, poi, dieci anni dopo, in Bolivia per assumere l’incarico di rappresentante per il gruppo Techint, oggi Tenaris, per Alitalia e Fiat Industriale. Nel 1952 si era sposato con Julia Krutzfeldt e aveva avuto due figlie.
Nominato maresciallo dell’ordine di Malta, prima plenipotenziario e poi ambasciatore, aveva ricevuto dal governo boliviano il Condor delle Ande. A dare notizia della scomparsa di Don Carlo sono stati i media boliviani.
