Sta facendo molto discutere il caso dell’uomo che venerdì scorso ha ucciso una nutria che vagava tra le bancarelle del mercato allestito nel centro storico di Orzinuovi. Ed ora il caso è finito sotto la lente della Procura di Brescia, che – secondo quanto informa Bresciaoggi – potrebbe aprire un fascicolo su quanto accaduto.
E’ accaduto in piazza Vittorio Emanuele II, davanti alla chiesa di Santa Maria Assunta, tra i banchi di vestiti e quelli del bertagnì. Improvvisamente, in mezzo alla gente, è comparsa una grossa nutria e l’uomo – un 60enne, vestito con completo mimetico, camicia bianca e cappellino – ha colpito l’animale con un calcio per poi finirla a colpi di bastone. Il tutto mentre un passante lo riprendeva con il cellulare (il video è stato poi diffuso sui social, in particolare sulle pagine Instagram Orgoglio Bresciano e Welcome to Favelas).
Su quanto accaduto un’associazione animalista ha presentato ieri un esposto alla Procura, invocando la violazione dell’articolo 544 del Codice penale che punisce “chiunque maltratta o uccide un animale”. Carabinieri e Polizia locale sono già al lavoro per rintracciare l’autore del gesto: anche l’Enpa ha lanciato un appello al riguardo, invitando chi sappia qualcosa a fare segnalazioni alla mail [email protected].
Sul web, nel frattempo, si alternano posizioni di indignazione a commenti di solidarietà nei confronti dell’uomo, che ricordano come le nutrie siano una specie infestante, contro cui da tempo le istituzioni pubbliche stanno conducendo una difficile battaglia.
