▼ Corda molle a pagamento? Borghesi (Lega): Salvini lavora per risolvere problema, altri hanno dormito
“Sulla corda molle si sta scatenando un vero e proprio festival dell’ipocrisia, soprattutto da parte di chi per oltre 10 anni evidentemente ha dormito e ha la memoria corta. C’è chi preferisce agitare la polemica e scappare dalle proprie responsabilità, mentre il ministro Salvini semplicemente sta lavorando per risolvere un problema creato da altri. Tutto il resto sono chiacchiere”. A dirlo, in una nota, è il senatore bresciano della Lega Stefano Borghesi, che risponde così alle polemiche sollevate dai sindaci (anche leghisti) e dal deputato di Azione Fabrizio Benzoni.
“Parliamo di un’opera – sottolinea l’esponente del Carroccio – con il bando di concessione datato 2013, oltre 10 anni fa, il cui pedaggio era previsto dal contratto di servizio col gestore, prima CentroPadane e poi Autovia Padana. Giusto per essere chiari: una convenzione non solo modificata con il PD e la sinistra al Governo, ma anche con qualche sindaco che ha dormito per anni e che ora, non sapendo come giustificarsi davanti ai propri cittadini, finge di non capire la reale situazione. Dunque il pedaggio era già scritto e noto a tutti da oltre 10 anni e non è un’invenzione di oggi, né tantomeno un’iniziativa del ministro Salvini, che invece lavora per evitarlo”.
“Evidentemente – continua Borghesi – per qualcuno è più importante non assumersi alcuna responsabilità, fare disinformazione e incolpare Salvini, pretendendo che il problema creato da altri venga risolto in un battibaleno, con mesi di anticipo. Una narrazione completamente opposta alla realtà, dato che il ministro non solo ha sempre garantito che non vi sarà pedaggio per tutto il 2024 ma inoltre ha ribadito con forza l’impegno ad evitare il pedaggio anche in futuro. Chi si lamenta oggi, per i precedenti 10 anni cosa ha fatto? E’ chiaro come il sole che il problema esiste da tempo, ma qualcuno pare essersi svegliato solo oggi. Abbiamo fiducia nel ministro Salvini e nella sua caparbietà, certi che si impegnerà al meglio per trovare una soluzione e aiutare così il nostro territorio. Con buona pace di chi prima ha dormito e adesso critica, di chi crea problemi e poi fa finta di nulla”.