Si è chiusa nelle scorse ore con l’aggiudicazione la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori per la nuova Caserma dei Carabinieri di Chiari.
L’APPALTO: L’opera è stata aggiudicata alla ditta bergamasca Artedil di Campennì Rocco & C. SRL, che ha vinto la gara con il ribasso di 1,123%, oltre a parecchie migliorie apportate al progetto a base di gara – tra cui un apprezzabile incremento delle prestazioni energetiche al sistema involucro–impianto, per tutti gli edifici di progetto, a tutto beneficio perpetuo dell’ambiente e della spesa pubblica.
La ditta si è inoltre impegnata per un apprezzabile miglioramento degli spazi esterni e a fornire l’intero arredo necessario per rendere operativa la nuova caserma e anche i nuovi alloggi dei militari: aspetto certamente non di poco conto e importante in termini di spesa.
LA NUOVA CASERMA La Caserma dei Carabinieri rappresenta un’opera – e un appalto – enormemente strategico, dato che è già interamente finanziato (con risorse non derivanti dal gettito dei cittadini clarensi, ma da fondi extracomunali) e senza indebitamenti per le future generazioni, con una progettazione interna all’Ufficio Tecnico in partnership con il Comando Regionale dell’Arma dei Carabinieri e del Politecnico di Milano.
Infatti, si tratta del progetto di rigenerazione urbana finanziato più di ogni altro progetto nella Provincia di Brescia e dal Ministero dell’Interno, che segue un lungo percorso di riqualificazione della Città, con la progressiva demolizione dell’edilizia del patrimonio comunale più obsolescente ed energivoro (e quindi inquinante).
Un progetto di ampie vedute, che andrà a interessare altri storici erogatori di servizi alla collettività (Agenzia delle Entrate, AREU, Volontari del Soccorso), grazie alle larghe intese tra queste realtà e anche alla risoluzione dei contenziosi con la Fondazione che ha portato l’Amministrazione di Chiari ad entrare in possesso del tassello mancante in viale Bonatelli per mettere a punto questa operazione articolata e complessa che porterà tutte queste realtà ad avere nuove più efficienti sedi per il miglioramento della qualità dei servizi offerti alla cittadinanza.
