L’importanza del teleruttore trifase nel settore industriale

Il teleruttore trifase è un dispositivo fondamentale per gestire l'approvvigionamento di energia di macchinari e circuiti. Si caratterizza per la capacità di operare su carichi elevati, garantendo allo stesso tempo sicurezza ed efficacia.

0
Foto da agenzia

Il teleruttore trifase è un dispositivo fondamentale per gestire l’approvvigionamento di energia di macchinari e circuiti. Si caratterizza per la capacità di operare su carichi elevati, garantendo allo stesso tempo sicurezza ed efficacia.

Ne parliamo qui, fornendo una panoramica del teleruttore trifase, delle differenze con i monofase e i relè, delle applicazioni in campo industriale (e non). In chiusura, parleremo della gamma di teleruttore Schneider, che si caratterizzano per la qualità superiore alla media.

Cos’è il teleruttore trifase e come funziona

Si definisce teleruttore trifase è un dispositivo elettrico finalizzato al controllo dell’energia elettrica in contesti industriali e commerciali. Tale dispositivo consente l’attivazione e la disattivazione di circuiti elettrici, specialmente quelli che gestiscono carichi pesanti. 

Il teleruttore trifase si contrappone al teleruttore monofase e al relè, dispositivi che all’apparenza svolgono la medesima funzione. 

La differenza principale tra un teleruttore trifase e un teleruttore monofase sta nel numero di fasi che vengono controllare. Come suggerisce il nome, il teleruttore monofase gestisce un singolo circuito elettrico, mentre il trifase ne gestisce tre. Questo lo rende perfetto per le applicazioni che richiedono una maggiore potenza e una distribuzione dell’energia più efficiente.

Il relè, d’altrocanto, è un dispositivo elettrico che funziona come un interruttore, ma è controllato elettricamente piuttosto che manualmente. Di conseguenza, i relè sono adatti per carichi leggeri, mentre i teleruttori sono progettati per gestire carichi molto più pesanti. 

Teleruttore trifase: i campi di applicazione

Il teleruttore trifase trova nell’industria la sua applicazione principale. 

Nel settore industriale, il teleruttore trifase è spesso utilizzato per l’approvvigionamento elettrico di macchinari e attrezzature pesanti. In virtù della sua capacità di gestire carichi elevati, è perfetto per le macchine più energivore. Inoltre, permette di garantire una fornitura dell’energia costante e sicura, abbattendo il rischio di guasti o interruzioni.

Ma il teleruttore trifase può risultare utile anche in altri ambiti, come la gestione degli impianti elettrici domestici residenziali e nella domotica. 

  • Gestione degli impianti elettrici residenziali. Il teleruttore trifase può essere utilizzato per controllare l’approvvigionamento di energia in grandi edifici o complessi residenziali. Grazie alla sua capacità di gestire diverse fasi elettriche, è in grado di fornire energia a diversi appartamenti o unità abitative simultaneamente.
  • Domotica. Anche in questo caso, il teleruttore trifase impatta in modo rilevante sulle modalità di gestione dell’energia. Grazie al teleruttore trifase, infatti, è possibile automatizzare diversi processi, come l’accensione e lo spegnimento delle luci o la gestione dei carichi elettrici, liberando le potenzialità delle abitazioni più “smart”.

Come scegliere il teleruttore trifase

Scegliere il teleruttore trifase è molto più complesso di quanto si possa immaginare. Infatti, è necessario prendere in considerazione numerosi fattori. 

  • Tipo di Carico. Prima di tutto, è necessario determinare il tipo di carico che il teleruttore dovrà gestire. Il riferimento è a motori, luci, riscaldatori o altre apparecchiature. Ad ogni modo, ciascun tipo di carico vanta requisiti specifici e potrebbe necessitare di protezioni aggiuntive.
  • Corrente Nominale. E’ fondamentale scegliere un teleruttore con una corrente nominale adeguata. Per inciso, la corrente nominale definisce la massima corrente che il teleruttore può gestire in modo continuativo. E’ quindi essenziale assicurarsi che il dispositivo scelto possa sopportare la corrente massima prevista dal carico.
  • Tensione di Funzionamento. Verificare la tensione di alimentazione del sistema e assicurarsi che il teleruttore scelto sia compatibile con tale tensione.
  • Numero di Contatti. A seconda delle esigenze, potrebbero rendersi necessari più contatti di chiusura o apertura. In particolare, è bene assicurarsi che il teleruttore vanti una quantità adeguata di contatti ausiliari.
  • Ambiente di Installazione. Le condizioni ambientali in cui il teleruttore sarà installato giocano un ruolo importante. Fattori come temperatura, umidità e presenza di polvere o sostanze corrosive possono influenzare la scelta del tipo di teleruttore, soprattutto lato sicurezza.

Il consiglio, al netto di tutto ciò, è rivolgersi a un buon produttore rivenditore, capace magari di fornire un’assistenza adeguata. Il riferimento è, in questo caso, a Schneider Electric, che fornisce teleruttori trifase adatti a ogni esigenza ed è sempre pronto a fornire indicazioni utili, guidando il cliente verso l’acquisto più adeguato. 

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome