È un obiettivo condiviso quello che questa mattina ha spinto il fiume rosa della IX edizione della Race for the cure, la corsa e camminata non competitiva organizzata da Susan Komen, attraverso le vie del centro di Brescia.
La lotta ai tumori, la sensibilizzazione alla prevenzione, la solidarietà a chi combatte e il ricordo di chi non ce l’ha fatta si sono tradotti in una folla di 8.000 persone che con le magliette rosa e bianche hanno invaso la città. Chi di corsa e chi camminando, chi realizzando il percorso dei 2 km e chi quello da 5, chi da solo e chi in compagnia, chi commosso e chi con un gran sorriso: tutti accomunati dal desiderio di partecipare all’iniziativa che anche quest’anno conferma un successo di adesione.
Prima della partenza della corsa i saluti istituzionali della sindaca Laura Castelletti, della prefetta Maria Rosaria Laganà, della senatrice Mariastella Gelmini, dell’assessora Simona Tironi, delle rappresentanti di Susan Komen. All’evento hanno partecipato anche l’Arma dei Carabinieri e molte associazioni che operano sul territorio.
«Ancora una volta la Race for the Cure ha dimostrato la sua grandissima capacità di coinvolgere ed unire persone e istituzioni, non solo sul tema della salute» dichiara Alessandra Huscher, presidente del comitato Lombardia di Komen Italia.
Grazie alla solidarietà delle persone che anche quest’anno hanno dimostrato di essere vicini alla Race, nel Villaggio della Salute in questi giorni sono state effettuate visite cliniche gratuite per diverse patologie. Nello specifico sono state eseguite 564 prestazioni, di cui: 120 visite senologiche, 53 visite ginecologiche, 34 gastroenterologiche, 46 fisioterapiche, 63 valutazioni flebologiche, 34 cardiologiche, 26 visite obesità, 32 nutrizionali, 156 valutazioni per l’osteoporosi in sinergia con Federfarma.
