La notizia era attesa da molti automobilisti. E finalmente è arrivata. Il Consiglio dei ministri, infatti, ha approvato il rinvio dello stop per tutti i veicoli diesel euro 5 nelle regioni padane.
Concretamente, in Lombardia (come in Veneto, Emilia e Piemonte) il blocco scatterà soltanto dal primo ottobre 2024 e – in via obbligatoria – dal primo ottobre 2025.
“Una scelta di buonsenso – ha commentato in un video l’assessore all’Ambiente e al clima Giorgio Maione – non si possono costringere decine di migliaia di famiglie a sostituire l’automobile dall’oggi al domani. Ora la Regione avvierà un confronto con Comuni e associazioni di categoria per arrivare a un percorso condiviso sulle scelte e le tempistiche”. L’assessore ha anche sottolineato come il passaggio vada sostenuto da incentivi economici concreti e ricordato che la Lombardia ha già lanciato il bando Rinnova Autovetture 2023, che prevede contribuiti fino a 4mila euro (ancora 2 milioni di fondi disponibili entro il 31 ottobre). Nel Bresciano hanno aderito in 708.
Contro il rinvio si è schierata invece la dem Miriam Cominelli, che ha parlato di “scelta politica miope, che non considera che la Lombardia è, tra le regioni europee, una delle più a rischio per gli eventi estremi causati dal cambiamento climatico”.