Un pezzo di storia di Brescia che se ne va: il ristorante Ca’ Nöa, nella zona nord della città, non esiste più, è stato raso al suolo per far posto ad una nuova struttura dell’Università degli studi di Brescia.
La vecchia trattoria, che proponeva cucina tipica bresciana e non e che è stato punto di riferimento per i cittadini, luogo di pranzi e cene per tante famiglie, ma anche spazio conviviale e di ritrovo per amici e associazioni, era stata acquistata nel 2020 con l’intento, dopo la demolizione, di realizzare una mensa e nuovi laboratori per la didattica e la ricerca. Lo scorso anno era stato acquistato anche l’annesso complesso del Park hotel, anch’esso frequentato dai bresciani non solo per la funzione ricettiva ma anche per convegni ed eventi professionali, e che sarà ora destinato ad ospitare alloggi per gli studenti.
L’intera operazione, che si inserisce in un più grande progetto di ampliamento dell’università, è costata circa 7 milioni di euro.
