![La Garda By Bike, la ciclabile del lago di Garda, vista dal Comune di Limone, foto di Andrea Tortelli per BsNews.it La Garda By Bike, la ciclabile del lago di Garda, vista dal Comune di Limone, foto di Andrea Tortelli per BsNews.it](https://i0.wp.com/bsnews.it/wp-content/uploads/2019/01/WhatsApp-Image-2019-01-02-at-10.10.22.jpeg?resize=696%2C522&ssl=1)
“Spropositati, inaccettabili e insostenibili”. Così il Coordinamento interregionale a tutela del Garda, che riunisce una trentina di associazioni e comitati, tra cui Wwf, Italia Nostra e Legambiente, ha definito i costi per la realizzazione della ciclovia del Garda. Secondo il Coordinamento gli importi sarebbero triplicati rispetto a quelli programmati. I comitati parlando i 2 milioni e 180mila euro per 100 metri di ciclovia che tradotto al metro sarebbero 21.800 euro e 22 milioni per un chilometro.
Il finanziamento per il percorso che si sviluppa partendo da Limone per arrivare a Riva del Garda è stato deliberato il 28 luglio 2023 dal commissario straordinario per la Ciclovia del Garda della provincia di Trento, Francesco Misdaris. Per la tratta da Riva a Limone, la giunta provinciale trentina il 31 marzo scorso ha aggiornato la previsione di spesa a 76,8 milioni di euro.
“Rispetto a quanto programmato – fa notare il Coordinamento -, alla luce degli importi per i 100 metri dopo il confine, i costi risultano ora quasi triplicati e il solo tratto trentino arriverebbe a costare 211 milioni di euro, pari a oltre la metà della cifra di 344 milioni definiti per tutto l’anello gardesano”. A questi importi andrebbero poi aggiunti, prosegue il coordinamento, anche gli altissimi costi delle manutenzioni e della sicurezza visto che il tratto è esposto a frane.