Una densa colonna di fumo visibile a distanza si è propagata nella mattina di ieri dalla finestra di un’abitazione a Lumezzane. Subito è scattato l’allarme e sul posto si sono precipitati vigili del fuoco, ambulanze, forze dell’ordine e anche volontari. Ad andare in fiamme in via Montini un appartamento all’ultimo piano di una palazzina affidato ad una famiglia ucraina giunta in Italia dopo lo scoppio della guerra.
Il rogo sarebbe divampato attorno alle 10.30 quando in casa si trovavano un uomo e tre bambini: questi ultimi sono riusciti a scappare, mentre il primo ha faticato ad abbandonare l’appartamento e sarebbe rimasto lievemente intossicato e quindi accompagnato in ambulanza alla clinica Città di Brescia.
Le fiamme hanno divorato l’appartamento, che è stato dichiarato inagibile. Secondo una prima ipotesi riguardo alla ricostruzione dei fatti rivelata da Bresciaoggi, a causare l’incendio potrebbe essere stata una sigaretta rimasta accesa: saranno necessari però ulteriori accertamenti per chiarire l’accaduto.