⚫️ Brescia, ancora un morto sul lavoro: l’operaio 41enne caduto da nove metri non ce l’ha fatta

A Brescia era impegnato sul tetto della Società Telefonica Lombarda per rimuovere la copertura in amianto, quando una lastra in plexiglass si è spezzata

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candela - lutto - morti
Candela accesa per ricordare chi non c'è più - foto generica

Le sue condizioni erano apparse da subito molto gravi. Purtroppo, dopo due giorni, è morto.

Non ce l’ha fatta l’operaio 41enne che venerdì era stato vittima di una bruttissima caduta mentre era al lavoro nella zona industriale di via Grandi. L’uomo aveva fatto un volo di ben nove metri (inizialmente si era parlato di cinque), schiantandosi rovinosamente al suolo.

Il 41enne, di origini siciliane, abitava in provincia di Monza e Brianza, ma era in trasferta per lavoro. A Brescia era impegnato sul tetto della Società Telefonica Lombarda per rimuovere la copertura in amianto, quando una lastra in plexiglass si è spezzata. Immediato l’intervento dei soccorsi, che lo hanno portato d’urgenza alla Poliambulanza: sabato sera il tragico epilogo.

Il 41enne è la 14esima vittima bresciana del lavoro da inizio anno.


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