Prima avrebbe travolto madre e figlio, poi sarebbe fuggito senza lasciare traccia. Non è però finita bene all’automobilista che secondo le indagini delle Forze dell’Ordine nella serata di venerdì scorso, attorno alle 21, avrebbe investito una donna di 35 anni che spingeva il passeggino con il bimbo di 2 anni.
Dopo l’incidente, che ha recato lievi contusioni al piccolo ma danni più gravi alla madre, l’automobilista non si sarebbe fermato per prestare soccorso. Secondo quanto riferito da fonti locali, sarebbero stati i pezzi dell’auto rimasti sull’asfalto dopo l’impatto a indirizzare le indagini degli agenti della Polizia Intercomunale del Montorfano che erano intervenuti sul posto. Ad aiutare nelle ricerche dell’automobile anche le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della zona.
Le verifiche effettuate in collaborazione con la Polizia Locale e i Carabinieri di Cologne e la Locale di Gardone Valtrompia hanno condotto proprio in quest’ultimo comune all’identificazione del veicolo coinvolto nell’incidente e del suo conducente, un uomo di 30 anni di origini albanesi e senza fissa dimora. Da quanto si apprende l’automobilista – che pare non avesse neanche la patente – sarebbe stato portato in carcere con l’accusa di omissione di soccorso e fuga e lesioni gravissime.
Fortunatamente la donna, ancora ricoverata in terapia intensiva alla Poliambulanza, pare non sia in pericolo di vita.
La vicenda ricorda molto da vicino un altro grave incidente avvenuto a Coccaglio: anche in quel caso erano stati travolti da un’automobile mamma e bimbo nel passeggino.
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