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La maggioranza di Desenzano si spacca sul 5G, Malinverno alla Lega: rispettatemi

Non esistono prove che il 5G – nuova tecnologia di trasmissione dati – sia più nocivo delle tecnologie attuali. Eppure, complici forse anche bufale che circolano sull web, in diversi Comuni c’è chi vorrebbe vietarlo e impedire l’installazione di antenne 5G sul proprio territorio comunale.

L’ha fatto di recente il sindaco di Pozzolengo, che ha vietato il 5G nel nome della sua presunta nocività. E ieri anche la maggioranza di Desenzano del Garda si è spaccata sulla questione.

Il presidente del Consiglio Rino Polloni (Lega), al punto 8, ha infatti presentato una mozione per bloccare la sperimentazione della nuova tecnologia. Subito contrario il M5S. Andrea Spiller, infatti, ha sottolineato come gli studi citati parlino di tecnologie vecchie e oggi in uso come il 2G e il 3G e invitato ad un approccio serio e scientifico alla questione. “Nessuno è contrario”, ha risposto Polloni, che però subito dopo ha ribadito la necessità di un divieto “a titolo precauzionale (…) finché non ci sono studi che ne attestino la non nocività”. Contrario alla proposta anche il Pd, che con Maurizio Maffi ha chiesto di rinviare la questione sottolineando che Polloni ha fornito dati sbagliati.

A troncare la discussione ci ha pensato il sindaco Guido Malinverno, che – visibilmente seccato – ha sottolineato di non aver avuto tempo di considerare la questione ed evidenziato come la tutela della salute pubblica sia sua prerogativa (di cui primo cittadino è chiamato a rispondere civilmente e penalmente). “Il responsabile sono io – ha detto – il sindaco le sperimentazioni non le fa fare (e non le può vietare ha aggiunto poi, ndr), farò una commissione sulla questione. Ma non si può discutere di cose che riguardano solo me. Mi sono stufato: fate quello che volete, ma non sulla mia pelle. Sia ben chiaro per oggi ma anche per il futuro. Un sindaco deve essere rispettato”. Minacciando non troppo velatamente le dimissioni (“altrimenti non sono il vostro sindaco”).

Malinverno ha chiesto un emendamento al testo per togliere l’intervento della giunta e il divieto di sperimentazione dal testo, ma il consiglio ha votato la sospensiva richiesta da Maffi, con parere contrario di Polloni e della leghista Solza, mentre il resto della maggioranza (compreso il sindaco) si è astenuto. Dopo la votazione, quindi, Polloni ha lasciato la guida della seduta (“scusate ma non sto bene”), che è stata assunta dal suo vice Andrea Spiller.

A seduta ripresa, il civico Parolini ha invitato la maggioranza a prendere atto di “posizioni complicate e anche gravi”. Poi ha preso la parola Malinverno, che ha ringraziato la minoranza per essere rimasta in aula e ha sottolineato: “Non so quanto questa avventura potrà andare avanti, non lo so. Ma devo dire che si avanti in questa avventura grazie al vostro senso di responsabilità. Grazie”.

QUI IL VIDEO INTEGRALE DELLA SEDUTA

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(se il video presenta interruzioni dovute all’aggiornamento della pagina potete guardarlo direttamente su YouTube a questo link: https://www.youtube.com/watch?v=d_eudbUy1fU)