Il gip del tribunale di Brescia ha deciso oggi di non convalidare l’arresto della 22enne che è accusata di lesioni gravi e omesso soccorso per aver investito sulle strisce pedonali una mamma e un bambino di due anni.
La giovane, dunque, non è più agli arresti domiciliari, visto che è decaduto l’elemento della flagranza (le telecamere non l’avrebbero ripreso la dinamica dell’accaduto, ma l’avrebbero inquadrata solo poi). La 22enne resta comunque indagata per ipotesi di reato pesanti, in attesa di un eventuale processo.
I fatti risalgono a martedì mattina e la giovane – stando alle indiscrezioni – avrebbe spiegato ai magistrati che, dopo l’impatto, si era convinta di aver centrato un paletto, allontanandosi poi in stato confusionale. Il piccolo è stato sbalzato per cinque metri, riportando ferite gravi: ora si trova all’ospedale di Bergamo, è in coma e lotta per la vita.