Delitto Desirée, dopo 17 anni in Procura arriva un nuovo esposto
Reca la firma di un residente di Leno l’esposto, arrivato ieri negli uffici della Procura di Brescia, che chiede di fare chiarezza sull’omicidio di Desirée Piovanelli.
Sono passati più di 16 anni dalla morte della ragazzina di 14 anni uccisa in una cascina di Leno da tre minori e un uomo adulto, eppure oggi qualcuno pare avere qualcosa di nuovo da raccontare.
Il documento, con cui il residente di Leno si è messo a disposizione degli inquirenti, giunge poco dopo la richiesta di revisione del processo avanzata da Giovanni Erra, l’uomo che da quasi 17 anni è in carcere a Bollate, e in seguito all’esposto presentato in procura dal papà della giovane uccisa, convinto che la ricostruzione dei fatti avvenuti nel 2002 e che portarono all’omicidio della figlia è errata.