“La recente decisione del TAR del Lazio – spiegano i vice capogruppo del Carroccio in Regione Lombardia, Fabio Rolfi e Jari Colla – ha stabilito una secca bocciatura della commissione scientifica predisposta dal Ministero della Salute, incaricata di redigere una valutazione in merito al metodo Stamina; tale decisione è stata presa alla luce di una “predisposizione negativa” rinvenuta dalla magistratura da parte della sopraccitata commissione e in assenza di valutazioni chiare e trasparenti sulle cartelle cliniche." È bene ricordare inoltre che i Presidenti delle Regioni Veneto e Abruzzo si sono dichiarati disponibili a dare un supporto, attraverso le proprie strutture, agli Spedali Civili di Brescia nel praticare le infusioni di cellulare staminali ai malati in cura. Alla luce di questi eventi, e considerata la disponibilità espressa da alcuni governatori, “abbiamo quindi voluto presentare all’assessore alla Sanità di Regione Lombardia, Mantovani, un’interrogazione per chiedere quali siano le misure che si intendano adottare, e in che tempistiche, per dare seguito alle istanze contenute nella mozione presentata dalla Lega Nord e recentemente approvata dal Consiglio regionale lombardo. In quel documento si chiedeva infatti di dar seguito alle numerose sentenze della magistratura che sanciscono il diritto dei richiedenti di completare la terapia e di far in modo che i pazienti che hanno già iniziato la cura possano finire serenamente il ciclo terapico. Si tratta di una richiesta di buon senso che speriamo venga accolta nel più breve tempo possibile e che, se attuata, – concludono Rolfi e Colla – potrà certamente contribuire a ridare speranza alle famiglie in attesa che dalla palude romana si decida finalmente di fare una sperimentazione seria che faccia chiarezza su questa terapia."
Terapia ? Ah, perchè Stamina sarebbe una terapia, peraltro partorita da un letterato ancorchè psicologo ? Si parla in realtà solo e vagamente di speranza, forse anche quella è una terapia ma non appartiene alla scienza medica. Stiamo parlando di cellule staminali di tessuto nervoso, ma nessuno sembra rendersi conto della realtà che ancor prima delle patologie porta all’istologia e alla fisiologia umana normale del tessuto nervoso. Purtroppo si parla di sogni e chimere.