Gallizioli (Lega): “Impediamo a Del Bono di fare omaggio di A2A”

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 “Corsini ha regalato ASM ai milanesi, impediamo a Del Bono di fare omaggio anche di A2A”. Si è espresso così Nicola Gallinzoli, il capogruppo della Lega Nord nel Consiglio comunale di Brescia. Per tutelare il patrimonio dei cittadini bresciani sono stati presentati 9 emendamenti alla proposta di deliberazione in materia di cessione di quota A2A con l’obiettivo di chiedere al Sindaco Del Bono di approvarli.

DI SEGUITO IL TESTO INTEGRALE DEL COMUNICATO

 “Presentiamo oggi 9 emendamenti alla proposta di deliberazione in materia di cessione di quota A2A con l’obiettivo di chiedere con forza al Sindaco Del Bono e al collega Fabio Capra di approvarli come tutela del patrimonio dei cittadini bresciani. Con queste 9 azioni vogliamo evitare che dopo l’errore commesso dal Sindaco Corsini di procedere alla fusione di ASM in A2A se ne commetta un secondo omaggiando A2A ai milanesi. La nostra linea guida pone le fondamenta sulla mozione presentata in consiglio due anni fa con la quale chiedevamo al Sindaco Paroli di puntare su una forma societaria più snella, di creare A2A Ambiente e di valorizzare gli asset e le risorse umane dell’azienda.”– ha dichiarato Nicola Gallizioli, capogruppo della Lega Nord nel Consiglio comunale di Brescia.

“Il nostro impegno continua in questo mandato e si concretizza oggi con 9 emendamenti che affrontano singolarmente tutti i punti nevralgici della cessione di quote A2A.” – ha aggiunto Massimo Tacconi consigliere comunale in Loggia.

“In sintesi i 9 emendamenti che presentiamo oggi alla stampa vertono sui seguenti temi strategici:

Vera riduzione costi di gestione – Cda a 9 membri

Vero abbandono del duale – no al comitato esecutivo.

Collegio sindacale da 3 a 5 membri con medesimi costi di gestione

Tutela della componente bresciana nel cda

A2A ambiente – no a cessione di quote

Limite ai compensi degli amministratori

Mantenimento delle fondazioni AEM e ASM.

Certezza di dividendi

Valorizzazione del personale dipendente

 

“Il collega Fabio Capra ha aperto una porta di dialogo nei nostri confronti, ribadendo in commissione che verranno valutati i nostri emendamenti e accolti dal PD bresciano e milanese nel qual caso questi si dimostrassero utili al miglioramento della delibera.”- chiosano Gallizioli e Tacconi.

“Chiederemo inoltre una votazione per parti separate sulla delibera, in quanto riteniamo che una cosa sia votare il cambio di governace della società, altro sia deliberare la cessione di parte di A2A scelta politica dell’attuale amministrazione che riteniamo sia giusto valutare in fase di presentazione del bilancio del 2014. In quella sede chiederemo che oltre all’abbattimento dei mutui si proceda anche ad una forte riduzione della pressione fiscale sui contribuenti cittadini tema che anticipiamo con una raccomandazione nel consiglio di Giovedì.”. ribadiscono i consiglieri comunali della Lega Nord.

”Con queste nove soluzioni a temi importanti siamo certi di fare il bene del nostro Comune e di tutelare gli interessi dei nostri concittadini e dell’azienda, tocca ora al Consiglio Comunale accogliere i nostri suggerimenti ” – hanno concluso i due consiglieri leghisti.

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1 COMMENT

  1. considero ,da cittadino, che l’intervento dei rappresentanti della Lega in Comune abbia giusto rispetto dei valori e dei diritti acquisiti in questi anni dai bresciani. Svendere il patrimonio
    può a mio avviso raggiungere due risultati fra loro contrapposti +/-.mi pare onesta la dichiarazione di Capra che richiede una puntuale valutazione. Encomiabile l’impegno!

  2. Posto che i cittadini sono tenuto all’oscuro di tutto, vorrebbe il sindaco dirci, quantomeno, come intende procedere alla vendita delle azioni A2A. Vuol metterle sul mercato alla ”spicciolata”? Vuol vendere il 5% delle azioni in pochi mesi provocando una catastrofe nelle quotazioni? Vuol venderle in blocco? Come pensa di determinare il valore della quota ceduta? Non è il caso di informare i cittadini, anziché trattarli da sudditi?

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