La banca gli chiede di coprire il debito e lui dà fuoco alla filiale. Arrestato 69enne

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All’accusa di incendio doloso potrebbero aggiungersene anche altre. Secondo gli ultimi aggiornamenti, l’uomo che questa mattina ha dato fuoco alla filiale della Veneto Banca di via Gambara in città, avrebbe avuto un debito di circa centomila euro con la stessa.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti l’istituto di credito avrebbe chiesto all’uomo, un 69enne originario di Caserta, di rientrare del fido che aveva a disposizione, mentre lui si è recato in banca proprio per chiedere il finanziamento necessario a coprire il debito.

Quando però il direttore ha ribadito al suo cliente di saldare il fido negandogli il nuovo finanziamento, il 69enne ha estratto da sotto la giacca una tanica di benzina e cosparso di combustibile gli uffici della filiale. Non prima però di aver fatto uscire tutti i dipendenti, Direttore compreso, che sono riusciti ad uscire dalla Filiale e a lanciare l’allarme, proprio mentre passava di lì una pattuglia della Polizia.

In queste ore il Direttore della filiale è stato ascoltato in Questura per ricostruire la dinamica dei fatti che hanno portato al folle gesto del 69enne. Gravi i danni riportati all’interno dei locali della filiale dove sono andate distrutte sedie, scrivanie e scaffali.

ARTICOLO AGGIORNATO ALLE 16:45 DEL 11/12/2013

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5 Commenti

  1. Vedo che hai la riosposta confezionata, politicamente corretta. censurato il gesto, non ti viene il dubbio che quell’uono sia semplicemente disperato e che la sofferenza gli abbia offuscato il cervello? quanta sofferenza c’è in Italia, ormai, che porta molti a compiere disperati gesti autolesionistici o che costringe anziani con famiglia a morire di freddo, mentre i massimi responsabili politici del paese continuano le loro tragicomiche schermaglie tra Pippi, Mattei Enrichi e promesse che da oggi in poi….tutto cambierà e vivremo nel migliore dei mondi possibili.

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