Con una processione, Gambara ricorda Marilia e condanna la violenza sulle donne

L’intero paese, quasi 500 persone a ricordare Marilia Rodrigues Silva Martins, la brasiliana uccisa a Gambara il 30 agosto dal suo titolare e amante Claudio Grigoletto. In silenzio, con candele e palloncini Gambara ha percorso il tragitto che conduceva al luogo del delitto. Come riporta il giornale di Brescia in testa al corteo il sindaco del paese, Tiziana Panigara, affiancata dai primi cittadini di Fiesse, Isorella, Remedello, Pralboino, Milzano e Gottolengo. Una processione non solo per ricordare quella vita spezzata, ma simbolo della lotta alla violenza sulle donne. Il corteo  è arrivato fino al Santuario della Madonna della Neve dove la comunità con don Luciano Macchina si è raccolta in preghiera.