Doversi recare all’ospedale non è quasi mai fonte di piacere. “Doverci andare in auto può essere ancora più spiacevole se, come a Edolo, ci si trova a dover affrontare la piaga dei parcheggiatori abusivi, esclusivamente di origine extracomunitaria, che operano pressoché indisturbati e senza alcun controllo da parte dell’amministrazione comunale – tuona la sezione della Lega Nord di Edolo -. L’ospedale è un luogo sensibile e coloro che si recano presso le strutture sanitarie si trovano spesso in condizioni di disagio, per necessità o per fretta, si sentono inermi di fronte a quella che è una vera e propria attività illegale; spesso si tratta di categorie di persone deboli come ad esempio anziani o mamme con bambini, sulle quali “aggressività e insistenza” hanno un effetto coercitivo”.
E la nota continua: “E’ dovere del Sindaco intervenire per garantire ai parenti degli ammalati e a chi si reca in ospedale per delle visite, di poter lasciare l’auto senza dover scegliere tra pagare il parcheggiatore o rischiare di trovarsi uno sfregio sulla carrozzeria. Con profonda amarezza constatiamo però che ad oggi, da parte di Marniga e della sua amministrazione di centro sinistra, non è stata svolta una benché minima attività di controllo al fine di prevenire, contrastare e porre rimedio a questo deprecabile fenomeno. Per questo chiediamo l’immediato l’allontanamento di chi taglieggia i cittadini nella totale indifferenza dell’amministrazione comunale”.
Far intervenire la forza pubblica no ? Meglio fare inutili comunicati………
Lo stesso accade a Gussago al Richiedei, i vigili sono molto solerti nel dare le multe alle auto parcheggiate col disco orario ma non altrettanto ad allontanare questi individui.
… mai visti parcheggiatori abusivi al parcheggio dell’ospedale di edolo … sarà photoshop ?
La fotografia non fa riferimento ad Edolo, ma ci sono mi hanno importunato più di una volta con mia figlia…. mi sono già lamentata anche con le forze dell’ordine ma ad oggi nulla…
I pochi posteggiatori che si incontrano sono gentili ed educati. Ti indicano dove c’é il posto libero e poi se vuoi gli dai qualcosa, altrimenti -ciao amico-