A due mesi da quella tragica mattina che si è portata via Andrea e Davide, i due fratellini morti nell’incendio nella casa del papà, oggi accusato di duplice omicidio, il dolore in paese è ancora forte. Ma l’idea venuta a nonno Lino e a mamma Erica potrebbe anche solo accendere un filo di speranza tra gli abitanti del piccolo comune di Ono San Pietro. Ai due infatti piacerebbe aprire un oratorio, una realtà che manca da sempre in paese, per l’aggregazione dei giovani e dedicarlo ai due fratellini.
Dall’idea al progetto. Già la scorsa settimana si è tenuta una riunione in Municipio dove amministrazione, parrocchia e la famiglia Patti si sono fatti promotori della costruzione di un oratorio “Davide e Andrea”, coadiuvate da tutte le associazioni di Ono. L’idea è di ristrutturare un vecchio immobile nel centro del paese. Ognuno metterà ciò che potrà e il resto arriverà da una sottoscrizione che partirà il 16 ottobre, terzo anniversario dalla scomparsa dei due bambini e giorno in cui il paese si stringerà in una fiaccolata in loro ricordo.
