Bonus Bebè, il Comune perde l’ottavo ricorso, altri 37mila euro da sborsare

21

Per l’ottava volta il Comune di Brescia perde una causa di risarcimento in favore di famiglie di immigrati residenti in città. Nessuna novità, come nei casi precedenti il giudice ha stabilito che il bando per l’elargizione dei famosi bonus bebè alle sole famiglie bresciane è discriminatorio, ed ha accolto il ricorso presentato da quattro coppie extracomunitarie, alle quali andranno circa 3mila euro cadauna. Altri 15mila andranno all’Asgi, l’Associazione Studi Giuridici sull’Immigrazione, e in più ci sarà ovviamente il rimborso per le spese processuali.

Tutto finito? Per niente, le cause continuano ad arrivare, e la Loggia nei prossimi mesi dovrà aprire la borsa diverse volte. Se in passato, cioè con la vecchia amministrazione, però il mandato agli avvocati era quello di tentare di vincere le cause, con la nuova Giunta la strategia sembra essere diversa. Emilio Del Bono ha annunciato che d’ora in poi si cercherà la strada della contrattazione per evitare di finire ogni volta in Tribunale. Le parole del sindaco sulle colonne di Bresciaoggi che riporta la notizia nell’edizione odierna: «Si tratta dei cascami della vecchia amministrazione Paroli; le conseguenze nefaste che ricadono sul presente di una scelta scellerata, il bonus bebè. Il fatto che per l’ottava volta il Comune sia stato dichiarato soccombentedà l’idea di come la cosa sia stata fino a qui gestita con grande superficialità».
(a.c.)

 

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

21 Commenti

  1. Ennesima sconfitta della giunta Paroli Rolfi Labolani. Speriamo che siano gli ultimi cascami delle scellerate scelte precedenti, come dice giustamente Del Bono

  2. Il Paese del bengodi, ma non per gli italiani. Del Bono, per cortesia, lei che è persona sensata non si faccia indurre ad usare termini spregiativi nei confronti di chi l’ha precedura, usi gli argomenti, se ne ha. Personalmente ritengo ragionevole, anche se la magistratura non l’ha ritenuta legittime, la scelta operata dall’amministrazione precedente. Il termine "cascami&am p;quot; è volgare, perché spregiativo. Basta con l’odio e le contrapposizioni a priori.Il Paese del bengodi, ma non per gli italiani. Del Bono, per cortesia, lei che è persona sensata non si faccia indurre ad usare termini spregiativi nei confronti di chi l’ha precedura, usi gli argomenti, se ne ha. Personalmente ritengo ragionevole, anche se la magistratura non l’ha ritenuta legittime, la scelta operata dall’amministrazione precedente. Il termine "cascami" è volgare, perché spregiativo. Basta con l’odio e le contrapposizioni a priori.

  3. fate pagare tutto a rolfi. é lui che ha voluto il bonus per motivi ideologici e che poi ne ha fatto un problema di principio. tocca a noi pagare gli errori di un estremista?

  4. quando dicevano "ce l’ho duro". dopo otto ricorsi e otto condanne, adesso si capisce cosa avevano duro : IL COMPRENDONIO !!

  5. e via soldi ai kabobo di turno….e ai coccolaimmigrati che li sostengono;mica coccolano gli immigrati perchè sono missionari,il loro è un business.

  6. Un sincero ringraziamento a Paroli, a Rolfi, a Labolani e a tutti i precedenti dis-amministratori per le eredità che hanno lasciato ai Contribuenti Bresciani a causa delle loro stupide scelte razziste.

  7. Per grazie congo: bisogna ringraziare i tuoi amichetti Rolfi et similia per questo, inutile riversare il tuo inutile commento sulla sinistra. Patetico

  8. noi paghiamo perché TU e quelli come te hanno votato incapaci ed invasati che hanno voluto spendere decine di migliaia di euro in ricorsi che giá sapevano di perdere.

  9. Figuriamoci, cosa ci si può aspettare da gente che per combattere i clandestini si è inventata una legge come la Bossi Fini che obbliga le persone alla clandestinità? Ovvio che gli stessi genialoni razzisti per favorire gli Italiani finiscano per far sprecare fior di soldi a tutti (Italiani e non) coloro che pagano le tasse. Avranno tutti studiato a Tirana?

  10. non c’é alcuna legge che privilegia gli stranieri. caso mai é vero che molti di loro sono poveri ed é quindi giusto che, in quanto poveri non in quanto stranieri, ricevano gli stessi aiuto previsti per gli italiani poveri. un bebè italiano o straniero devono avere gli stessi diritti. per questo rolfi ha subito 8 condanne, perché ancora non lo ha capito.

  11. "un bebè italiano o straniero devono avere gli stessi diritti(soldi pubblici)"….g ià questo concetto la dice lunga su quanto i coccolaimmigrati stanno male….

  12. Rendiamoci conto,ci sono personaggi che si battono come leoni nei tribunali per far si che i soldi invece di finire alle coppie italiane finiscano ai mohamed e ai kabobo…..e sono pure fieri!

  13. secondo te un bimbo ha diritti diversi a seconda di chi siano i suoi genitori? sei un mostro pericoloso. chissà cosa é successo quando tu eri un bebè?

  14. Poverino il coccolaimmigrati piange e offende per i bambini africani….peccato che gode se quelli italiani non si beccano il bonus bebe e magari fanno la fame.e dà impunemente del mostro agli altri….

  15. se inizi a farti le domande ed a risponderti da solo sei proprio grave. ma non rispondi a me: chi ha piú diritto a ricevere un aiuto? un bambino straniero povero o un bambino italiano ricco? invece di riderti addosso, rispondi alle domande.

  16. Vedo che i razzisti non fermano i loro deliri nemmeno di fronte alle sentenze. Assegnare il bonus bebè alle sole famiglie bresciane, escludendo le famiglie di immigrati è discriminatorio e FUORILEGGE. La volete capire o no?

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome