L’Onorevole Davide Caparini (Lega Nord) ha presentato un’interrogazione parlamentare ai ministeri dell’ambiente e dell’agricoltura relativa alla direttiva nitrati. Il segretario provinciale Fabio Rolfi, su richiesta del mondo agricolo e in particolare di Coldiretti Brescia, ha infatti invitato i rappresentanti leghisti nelle istituzioni affinché riescano a dare un supporto al mondo agricolo, parte fondante del tessuto economico bresciano. L’interrogazione è stata presentata dopo la valutazione della assoluta insufficienza della procedura di deroga stabilita per risolvere adeguatamente i problemi di utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento anche in ragione dell’eccessivo carico di adempimenti dal punto di vista tecnico e amministrativo imposto alle imprese zootecniche.
DI SEGUITO LE RICHIESTE AVANZATE NELL’INTERROGAZIONE
– quali provvedimenti intendono assumere a fronte del ritardo di svolgimento dello studio affidato ad Ispra sulla identificazione e valutazione dei contributi derivanti da sorgenti multiple e diversificate di inquinamento da nitrati;
– Rispetto all’attuale e iniqua perimetrazione delle zone vulnerabili quali misure urgenti intendono assumere per evitare la chiusura di realtà economiche robuste e caratterizzanti il sistema produttivo delle Regioni del nord Italia rispetto alla necessità ingiustificata di assumere condizioni restrittive che sicuramente non assolvono neppure all’obiettivo di salvaguardia della qualità delle acque.
– Se nelle more dell’aggiornamento del perimetro delle zone vulnerabili non ritengano opportuno ammettere provvisoriamente la possibilità di applicare nelle zone vulnerabili da nitrati le disposizioni previste per le zone non vulnerabili.