“I soli delle Alpi” della scuola di Adro tornano a far parlare di sé. La Procura della Corte dei Conti della Lombardia ha infatti presentato al sindaco di Adro, Oscar Lancini e alla sua giunta una richiesta di risarcimento per oltre 26 mila euro, frutto delle spese processuali sostenute dal Comune franciacortino nella cause per la rimozione dei 700 “Soli delle Alpi” di cui era tappezzato l’istituto scolastico del paese intitolato a Gianfranco Miglio. Secondo l’accusa, che ha ottenuto di farli rimuovere (per 53 euro di spese di straordinari di un impiegato e un vigile coinvolti nella rimozione), i simboli sarebbero da ritenersi un’operazione di propaganda politica, cosa che il sindaco Lancini ha sempre contestato e rimandato al mittente, causa dopo causa. Del resto il sindaco di Adro è abituato ad essere nell’occhio del ciclone e ora sta già preparando un memoriale da presentare alla Corte dei Conti per spiegare le proprie ragioni. Ha tento trenta giorni.
sono pochi
Più che un Sindaco è un debito!
nel ricorso !!!
il duo sinistri-giudici colpisce ancora…intanto noi di Adro non paghiamo l’imu.Alla faccia vostra.
macché duo sinistri-giudici! la stupidità si paga sempre, soprattutto quella che sembra furba. avanti così e ne avrete altre di bastonate. se non pagate l’imu, per esempio avrete meno soldi in comune, ovvero meno servizi per i più deboli (anziani, bambini). proprio furbi. tra quelli che non versate e quelli che spreca il vostro sindaco….. finirete bene.
"noi di Adro non paghiamo l’imu", frase candidata al concorso: Le ultime parole famose.
I leghisti non pagheranno l’IMU, mentre gli onesti di Adro l’hanno fatto entro il 18 giugno 2012!!! L’unico dispiacere è che i vantaggi saranno anche per i soliti padani furbacchioni.