A cinque mesi dall’entrata in funzione della corda Molle che attraversa la Bassa bresciana i nuovi 17 chilometri sono ancora fantasma. Almeno stando a Google Maps, via Michelin e Tom Tom. La nuova infrastruttura non appare in nessuna di queste mappe, e mentre la si percorre, con i campi da una parte all’altra, sembra di trovarsi in Arizona piuttosto che ad Azzano, Ghedi o giù di lì. Anche il traffico è scarso, ma riflettendoci forse è un bene che la tecnologia non si sia ancora aggiornata.