La festaDem di zona della Franciacorta e del Sebino è nel pieno del suo svolgimento. Ieri sera, 7 giugno, i consiglieri regionali del Pd Gian Battista Ferrari e Gianantonio Girelli hanno esposto la “situazione difficile” della Giunta e del Consiglio Regionale della Lombardia, presieduto da 17 anni da Roberto Formigoni. E’ emerso, anche dagli interventi in sala del segretario provinciale Bisinella, di Ferretti, Angelo Bergomi, Filippini e Filisetti che il Pd si prepara ad una opposizione ancora più dura, in Consiglio e tra i cittadini, al contempo lanciando la sfida di governo per il futuro della Lombardia. "Il Pd non ci sta ad essere accomunato agli altri partiti, pur riconoscendo certi errori passati nelle candidature. Vi piaccia o no il Pd, questo è legittimo, ma noi siamo diversi dal Pdl e dalla Lega", ha ribadito il segretario Bisinella. I due consiglieri regionali hanno invece l’accento sulla mozione di sfiducia presentata il 6 in aula, su iniziativa del Pd e firmata anche da altri. Iniziativa che “ha avuto il merito di stanare la Lega Nord, che ha messo via le ramazze dell’orgoglio padano e si è incollata alle poltrone, venendo elogiata da Formigoni come la più fedele ed accorata alleata del presidente".
Il dibattito di stasera 8 giugno 2012, sempre a Rovato al Foro Boario, coinvolgerà sul tema del Lavoro e della Crisi il responsabile provinciale Paolo Pagani, il senatore Paolo Nerozzi e il deputato Paolo Corsini. Saranno stimolati da una interessante relazione con numeri e grafici a cura di Maurizio Mastrolembo che risponde ad una nostra domanda: "Chi ha pagato il prezzo della crisi in Italia, finora"? "Gran parte della popolazione, come evidente. Ci sono, rispetto al 2008, 1,6 milioni di lavoratori sotto i 45 anni in meno, senza ammortizzatori sociali, licenziati da un giorno all’altro e senza stipendio". Il resto vale la pena di sentirlo stasera, a partire dalle 21.
