In via Parenzo i bambini giocano sui terreni inquinati da pcb e diossine

0

Ora i cartelli esistono, con tanto di divieti di sdraiarsi sull’erba e di maneggiare la terra ma i cittadini che abitano nella zone limitrofe a via Parenzo sembrano non dargli peso e permettono ai loro bambini e nipoti di giocare liberamente nei terreni inquinati da pcb e diossine. Dopo la sconvolgente scoperta di un gregge di pecore che pascolava nei terreni, anch’essi inquinati, di via Rose, ora il dorso bresciano del Corsera ha scoperto che a “pascolare” non solo solo le pecore, ma anche i bambini. Bambini che hanno si il diritto di uscire fuori all’aria aperta e giocare con la terra, come qualunque altro bambino al mondo, ma non se il parco in questione fa parte dell’area protetta della Caffaro, la ditta che per anni ha scaricato pcb e diossine nei terreni ad essa limitrofi, inquinandoli irrimediabilmente. In realtà un rimedio ci sarebbe e si chiama bonifica, ma ad oggi, a distanza di più di dieci anni dalla scoperta della pericolosità dell’area, poco o nulla è stato fatto. La ragione? La mancanza di fondi, nonostante il Ministero abbia promesso a Brescia di finanziare la bonifica con 6 milioni di euro, anch’essi insufficienti a risanare un’area tanto vasta. Nonostante la presenza dei cartelli che informano i cittadini sulla pericolosità dell’area e i divieti ad essa imposti, è difficile che gli agenti li facciano rispettare. E così, mentre genitori e nonni li guardano mentre scavano terra e strappano erba dai prati, i bambini vengono inesorabilmente a contatto con sostanze altamente cancerogene

La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

1 COMMENT

  1. Matteo, forse non hai idea di quanti bellissimi parchi abbiamo in via Parenzo. avevano detto che l’allarme era passato. qualcuno puo dirci come stanno veramente le cose?

  2. Ai nostri bimbi ci pensano lo sceriffo Rolfi e tutta l’Amministrazione destro-patagna! Nessuno zingaro li rapirà e di certo nessun babau extracomunitario farà loro del male. Li abbiamo eletti per garantire la sicurezza, no?

  3. Carissimi lettori, prima che chiediate chi sono sono i Presidente della Circoscrizione Sud.
    La questione la scopriamo adesso? penso di averla sentita ancora in commissione Ambiente e Territorio dell Quinta circoscrizione 7 anni fa’.
    Devo pensare che solo adesso periodo per alcuni gia’ pre elettorale????
    Inna nzi tutto le milizie di Rolfi poco centrano se non per eseguire ordinanze gia’ vecchie.
    andiamo invece al centro del problema, trent’anni di governi che si sono fregati dell’ambiente a parte un movimento di cui non mi sembra corretto in qualita’ di Presidente di menzionare.
    non e’ mettendo transenne o paventando aiuti , i famosi sei milioni di euro che serviranno per il sito di via Milano e non per via Parenzo, per le scuole, per tutti i parchi che la Caffaro ha pensato bene doi inquinare con il PCB.
    La situazione purtroppo e’ questa e non si risolve con le roboanti assemblee pubbliche de buon Ambientalista di turno.
    Facile argomento acqua aria e terra per screditare un’amministrazione che poche colpe ha se l’impotenza di una endemica mancanza di fondi per questo problema.
    il cartello dei carotaggi fatti in Via Caprera porta la data del 2006 e da allora, non sono riuscito a sapere che fine hanno fatto questi carotaggi.
    per cui un’appello ai cittadini della circoscrizione sud ed a tutti quelli che vogliono almeno ascoltare, i giardini sono inquinati, i cartelli vengono messi, le precauzioni vanno applicate, ma la colpa di tutto cio’ viene da lontano.
    Mi chiedo una cosa, perche’ visto che l’acqua scorre e passa anche da Flero e San Zeno amministrazioni di Sinistra, li’ di PCB non si parla e va’ tutto bene?.
    La Circoscrizione ha gia’ chiesto da mesi l’apertura di tavoli per cromo esavalente, pcb, inquinamento da pm10 , la Falda di Fornaci e Folzano.
    Chissa’ se le mie richieste verranno esaudite?
    Anche in via Cacciamali pascolano le pecore, e sono le stesse di Via Rose.
    ma sono pecore da vello producono lana e quando vengono macellate difficilmente per alimentazione umana.
    L’ambiente e’ un facile argomento da utilizzare per meri fini propagandistici e’ invece ungrosso problema che avranno i nostri figli e che necessita dell’interessamento di tutti, ripeto tutti per poter essere affrontato al meglio.
    Giacomo Lini
    Presidente Circoscrizione Sud ora anche Perito Agrario ( diploma regolarmente preso presso l’ITAS Pastori ), oltre che pompiere, idraulico, elettrauto.

Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

Per favore lascia il tuo commento
Per favore inserisci qui il tuo nome