Nuovo appuntamento musicale di qualità nel bello spazio del Quid al Carmine, il quartiere che negli ultimi mesi si sta sempre più riempiendo, soprattutto nel fine settimana, di giovani che si spostano qui dallo storico Piazzale Arnaldo e da Borgo Wuhrer. E’ la volta di Cabeki, un interessante progetto di contaminazioni sonore.
"Cabeki è una macchina musicale assemblata da Andrea Faccioli, chitarrista / compositore veronese. I suoi ingranaggi si muovono fra strumenti convenzionali e non, in una sequenza di ambientazioni sonore, dal Mississippi al Marocco, dal kraut al blues, dalla musica da camera e all’elettronica minimale.
All’età di nove anni ha iniziato a studiare chitarra classica, e dopo sette anni ha continuato autonomamente lo studio dello strumento, avvicinandosi anche allo strumento elettrico e folk. Appassionato di macchinari ed effetti analogici e di strumenti meccanici, alla ricerca di timbriche e suoni, si circonda di strumenti come il banjo, la chitarra lap steel, cumbus (oud turco), mandriola (mandolino a 12 corde), bouzouki, e strumenti non convenzionali come l’ukelin, l’autoharp e la bell harp (strumenti americani dei primi del ‘900, derivati dal zither e dal salterio)".
www.cabeki.com
Andrea Faccioli: chitarra acustica ed elettrica, chitarra lap steel acustica ed elettrica, banjo, harmonium, ukelin, autoharp, bellharp, kalimba, piano rhodes, cumbus, bouzouki, mandriola, optic nerve, delay digitale rotto, Siel opera 6, organetto, batteria elettronica, percussioni.
Ingresso riservato ai soci Arci
Contributo 5 euro
Info e prenotazione posto: [email protected]