(a.c.) La provincia ha dato il VIA. Secondo il Broletto l’analisi del piano della Valutazione di Impatto Ambientale per l’ampliamento della discarica di Pineta a Carzago, frazione di Calvagese della Riviera, così com’è può andare bene.
Nuovi scavi? Nuove devastazioni del terriotrio? Non ce ne sarebbe bisogno: l’autorizzazione chiesta da chi gestisce la discarica riguarda solamente l’incremento dei rifiuti depositabili in loco. Si parla di ulteriori 288mila metri cubi di materiale, per trasportare il quale viaggeranno avanti e indietro dalla discarica circa 30 mezzi pesanti al giorno. Per tre anni e mezzo. Certo non una bella notizia per i residenti della piccola frazione.
Di quali rifiuti si parla? Non immondizia, bensì scarti di lavorazioni industriali ed edili, rifiuti di estrazione mineraria, fanghi di scarto e materiali di fonderia, ceramiche, mattoni, polveri e particolato. Il materiale depositato formerà una collinetta alta 20 metri, piantumata sui versanti e sulla sommità.
Dopo il via libera dal Broletto il piano passa ora in regione. Poi tornerà in provincia per l’autorizzazione all’attività di conferimento dei rifiuti. E si accenderanno i camion.