Carte di credito e cene, il Gip archivia il caso

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    Il gip del Tribunale di Brescia, Cesare Bonamartini, ha accolto la richiesta d’archiviazione dell’inchiesta sul presunto uso illecito di carte di credito comunali da parte del sindaco Adriano Paroli e di nove assessori su dieci della Giunta (l’unico escluso da subito era stato l’assessore Massimo Bianchini). Secondo il gip manca l’ elemento soggettivo del reato. Una vicenda dall’esito scontato da quando il pubblico ministero aveva proposto di archiviare il caso. Ma ora riparte la polemica politica.

    LEGGI L’ARTICOLO CON LA POSIZIONE DELLA PROCURA

    http://www.bsnews.it/notizia.php?id=6919

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    1 COMMENT

    1. Sì ma avete letto le motivazioni?????? Nei confronti della giunta i pm dicono cose pesantissime……………… Mi spiegate perché cantate vittoria???? Volete credere solo a quello che vi fa comodo????? E comunque, sul versante politico, secondo me quei soldi potevano essere spesi con maggiore oculatezzzza……………

    2. questa vicenda è chiusa dal punto di vista giuridico ed è bene così. ma sotto il profilo politico secondo me il caso è ancora tutto aperto. le spiegazioni che assessori come labolani o orto avevano dato ai magistrati erano ridicole ("non ero stato attento quando avevano spiegato le modalità di utilizzo delle carte"). Così come molto discutibile è stato il gesto di Paroli. Diciamo che per lo meno questa giunta ha fatto una pessima figura…

    3. Vicenda “paradigmatica di un modello di gestione della cosa pubblica fortemente influenzato dall’importazione di metodologie aziendalistiche”…. secondo me in questa frase c’è tutto! vergogna!

    4. Ma di cosa state parlando? Il GIP ha semplicemente condiviso la linea del pubblico ministero Bonardi. La quale ha motivato la propria richiesta di archiviazione con argomentazioni che, come sappiamo, hanno dipinto i nostri amministratori amanti della buona tavola come dei babbei (babbeo non è un insulto).

    5. nessunoi si chiede come mai i 46mila euro restituite da paroli non tornano a paroli? evidentemente andavano restituiti in quanto matolti. dareste nuovamente le carte di credito a questi assessore? mi risulta tra l’altro che dopo questa vicenda si siano messi tutti a dieta.

    6. MESSAGGIO CANCELLATO DALLA REDAZIONE PERCHE’ CONTENEVA UNA DELLE SEGUENTI VIOLAZIONI ALLA POLITICA DEL SITO: – INSULTI O VOLGARITA’ – SPAM – VIOLAZIONE DEL COPYRIGHT – CONSIDERAZIONI CHE NECESSITANO DI UN APPROFONDIMENTO ANCHE LEGALE – CONSIDERAZIONI VERSO TERZI PASSIBILI DI DENUNCIA. INVITIAMO L’INTERESSATO AD ATTENERSI ALLE REGOLE DEL BUON SENSO O SAREMO COSTRETTI, SU RICHIESTA, A SEGNALARE L’IDENTIFICATIVO DELLA SUA CONNESSIONE A CHI DI DOVERE.

    7. Chi ora difende l’operato della Giunta si dimentica di dire che la Procura di Brescia chiedendo l’archiviazione ha chiaramente parlato di danno erariale. Ciò vuol dire che penalmente non era rilevante x il semplice fatto che Paroli stesso aveva rimborsato tutti i soldi!!!

    8. Nessun giudice ha stabilito l’esistenza di un danno erariale.
      Quella dei PM è l’OPINIONE DI UNA PARTE.
      A meno che qualcuno di voi abbia una sentenza in mano (mi accontenterei di un primo grado), che io non ho..
      A mio avviso l’infondata accusa di ‘danno erariale’ potrebbe dar luogo a giuste querele.

    9. taglio e cucio da un precedente articolo di bsnews….. nelle 5 pagine che raccolgono le motivazioni della richiesta il pm Silvia Bonardi esprime “più di una perplessità”. Innanzitutto se manca il dolo appropriativo, cosa diversa è per il dolo erariale: le condotte degli indagati sono infatti ritenute “rilevanti sotto il profilo del danno erariale”

    10. Ma se avessero ragione, perchè non continuano a usare le carte di credito???? Perchè le hanno ritirate???? E come fanno ora ????????
      Al buon senso la risposta….

    11. Cercherò di formulare il concetto in altri termini.
      Le motivazioni della richiesta del PM sono l’OPINIONE DEL PM. Inoltre, quanto al presunto danno erariale, si tratta di materia amministrativa, sulla quale solo il giudice amministrativo (e dico IL GIUDICE AMMINISTRATIVO) può dare un giudicato amministrativo.
      L’equivoco sta nel prendere OPINIONI di PARTI processuali (che, ça va sans dire, esprimono prosizioni DI PARTE) come giudizi.

    12. il povero "bresciano" non sa più cosa rispondere. non ha più unghie per attaccarsi ai vetri.
      LA VERITA’ VINCE SEMPRE! VIVA PAROLI!

    13. il povero bresciano si chiede come mai un sindaco paga generosamente cene ai suoi assessori per salvarsi/li con 50mila euro che avrebbero sicuramente aiutato tanti poveri bresciani in difficoltà.

    14. Si però adesso basta; quanti anziani/indigenti si sarebbero potuti aiutare se Corsini anzichè 2 addetti stampa ne avesse avuto uno solo?
      E se non ci fossimo "inguiati" con una metropolitana che, secondo me, non serve a niente? Se, se, se,…Probabilmente c’è stata leggerezza da parte di Sindaco e Giunta, ma i soldi sono stati rifusi e… potranno essere utilizzati per gli anziani- indigenti-famiglie……il tutto con 50 mila euro (scarsi)

    15. Padanus, senza essere di centro destra o sinistra una frase risulta eloquente: "Una vicenda dall’esito scontato" … Fin dai tempi di Nostro Signore si trovavano ladroni alla sua destra ed alla sua sinistra … Orto ?? ma non sta be lì dove si trova ??

    16. ragazzi leggete le memorie difensive, il fatto che sia stato archiviato con decreto non toglie nulla ai 48000 euro spesi e poi risarciti. la domanda è: e se nessuno se ne fosse accorto? il sindaco li avrebbe risarciti?

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