Turismo, all’Infopoint quasi 40mila contatti al’anno, per lo più stranieri. Boom nei primi mesi del 2011

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    L’Ufficio Informazioni turistiche di Largo Formentone (Piazza della Loggia) nei primi 3 mesi del 2011 ha segnato un + 11% nelle richieste da parte di turisti rispetto allo stesso periodo del 2010, grazie soprattutto ai visitatori spagnoli e francesi che sono praticamente raddoppiati.

    L’infopoint, gestito da Bresciatourism dal 2008 sulla base di un accordo di collaborazione con il Comune di Brescia (socio della stessa società di promozione turistica), dall’autunno 2010 ha anche una versione virtuale online raggiungibile all’indirizzo www.infopoint.bresciatourism.it dove vengono presentate le principali attrazioni per il turista.

     

    Nell’arco dell’intero 2010 l’utenza turistica totale all’Infopoint di Largo Formentone a Brescia, è stata di 36.702 turisti, il 44,73% dall’Italia e il 55,27% dall’estero, in sostanziale pareggio rispetto al 2009.

    Oltre alla predominanza di tedeschi, olandesi, inglesi, spagnoli e francesi, va segnalata la presenza di turisti da Svizzera, Austria e Paesi dell’Est.

     

    I mesi con maggior concentrazione di turisti che si rivolgono all’Infopoint sono quelli da aprile a settembre. Il buon andamento delle richieste dirette all’Infopoint nei primi mesi dell’anno 2010 è stato determinato dalla visita alle mostre d’arte al Museo Santa Giulia o da alcuni eventi che hanno avuto luogo nella città (Festival musicali, varie fiere e mostre mercato ecc).

    Da marzo a giugno è stata maggiore l’affluenza di italiani (Lombardia, Veneto, Liguria ed  Emilia Romagna); la motivazione prevalente è stata la visita alla mostra “Inca”, che ha offerto comunque l’occasione di scoprire Brescia.

    La maggioranza degli stranieri ha motivato la propria presenza con la volontà di conoscere la città della Mille Miglia a seguito delle prime vacanze sul Lago di Garda.

    Il periodo giugno-agosto 2010 è stato condizionato dal maltempo, che ha spinto i turisti a visitare le città d’arte vicine ai laghi. Si è notato che alcuni (in prevalenza italiani, tedeschi e olandesi) hanno soggiornato a Brescia per 1-2 giorni per poi proseguire la vacanza sul Garda , Lago d’ Iseo e Franciacorta. Molti sono stati i turisti in visita alle città limitrofe (Bergamo, Verona) e che hanno esteso a Brescia (in giornata) la loro visita.

    Nei mesi di luglio e agosto si è incrementato l’afflusso di olandesi, francesi e spagnoli.

    Nel periodo autunnale ed invernale si è manifestato un costante arrivo di italiani, tedeschi, spagnoli e olandesi, sia per motivi d’affari che per visitare la città.

    Le principali richieste avanzate dal pubblico erano relative a:
    siti  e itinerari di interesse storico, artistico, naturalistico, enogastronomico in provincia;
    eventi (di qualsiasi tipo) che si svolgevano a Brescia e Provincia;
    ricerca di strutture ricettive dove pernottare;
    materiale informativo sulle principali attrazioni della città;
    mezzi di trasporto (navigazione laghi, trasferimenti da/per aeroporti, orari bus-treni da Brescia verso i laghi);
    itinerari ciclabili a Brescia e Provincia.

    L’infopoint è diventato un punto di riferimento anche per i cittadini di Brescia e provincia che ad esso si rivolgono sempre più frequentemente per avere informazioni di vario genere. Fra i servizi di carattere turistico e culturale più gettonati spicca la richiesta del calendario degli eventi e delle esposizioni che si svolgono in città; numerose sono anche le domande sulle manifestazioni che si tengono fuori porta o fuori provincia (l’Infopoint infatti dà informazioni e distribuisce materiale promozionale anche sulle città d’arte del Circuito della Pianura Padana). Vari cittadini sono iscritti alla mailing list e ricevono puntuali aggiornamenti e news (attualmente gli iscritti sono 1.540).

    Il confronto fra 2009 e 2010 dell’utenza locale mostra un notevole incremento (+33%) di cittadini bresciani che usufruiscono dei servizi resi dall’Infopoint. Anche i primi 3 mesi del 2011 confermano questa tendenza. 

     

    Dai dati sopra citati sono esclusi i numerosissimi contatti che pervengono quotidianamente via mail o per telefono dalle varie parti del mondo, per ricevere materiale, sino alle semplici informazioni viabilistiche o di natura generale.

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