Castel Mella, la rivoluzione salva-alberi

    0

    L’iniziativa, nel suo piccolo, è rivoluzionaria. E ricalca da vicino una proposta lanciata un anno fa proprio da Bsnews.it. Castel Mella, infatti, è il primo Comune italiano ad avere messo in campo un’azione concreta ed efficace per la salvaguardia del verde, imponendo – attraverso l’apposito regolamento – ai suoi abitanti di piantare due alberi per ogni pianta tagliata nel territorio. Un rapporto che sale a tre a uno se a disposcare è il Comune. "La nostra decisione", spiega il giovane assessore all’Ambiente Daniele Mannatrizio, padre dell’iniziativa, "è frutto di un’esigenza ben precisa: siamo collocati nell’Hinterland e il nostro territorio sta conoscendo un veloce sviluppo urbanistico. Per questo", chiarisce, "si è reso necessario trovare soluzioni pratiche per evitare il disboscamento e il taglio indiscriminato". In concreto Castel Mella ha stabilito che i cittadini, prima di abbattere una pianta, debbano rivolgersi all’ufficio tecnico per concordare le modalità di ripristino, che prevedono la piantumazione di due nuovi alberi: uno a scelta (da collocare preferibilmente nella proprietà), l’altro – vincolato ad un elenco di specie autoctone – in un’area pubblica. Tutto, ovviamente, a spese dei privati. Un provvedimento, a costo quasi zero per le casse comunali, che dovrebbe portare Castel Mella ad aumentare il proprio saldo di circa 200 alberi all’anno. "L’auspicio", commenta Mannatrizio, "è che altri seguano il nostro esempio". Una missione non impossibile, che potrebbe cambiare radicalmente la situazione del verde in Italia.

    SOSTIENI ANCHGE TU LA CAMPAGNA DI WWW.BSNEWS.IT E DEL COMUNE DI CASTEL MELLA PER SALVARE GLI ALBERI, FIRMA LA NOSTRA PETIZIONE

    http://www.bsnews.it/petizione.php?id=1 

    La newsletter di BsNews prevede l'invio di notizie su Brescia e provincia, sulle attività del sito e sui partner. Manteniamo i tuoi dati privati e li condividiamo solo con terze parti necessarie per l'erogazione dei servizi. Per maggiori informazioni, consulta la nostra Privacy Policy, che trovi in fondo alla home page.

    1 COMMENT

    Lascia una risposta (la prima volta la redazione deve accettarla)

    Per favore lascia il tuo commento
    Per favore inserisci qui il tuo nome