Le parole della coordinatrice del Pdl Viviana Beccalossi sulla strage di piazza Loggia hanno suscitato un vespaio di polemiche. “Non condivido”, aveva detto la deputata, “chi definisce la strage di piazza della Loggia una strage di Destra: le indagini sono state indirizzate solo verso la destra estrema, ma questa direzione si è rivelata sbagliata”. Parole dure, che contrastano con una lettura ormai consolidata di quanto avvenuto nel 1974. Ma anche nel centrodestra molti hanno voluto prendere le distanze dell’ex esponente di An. "Le dichiarazioni isolate di qualcuno non possono essere considerate il sentimento univoco della politica”, ha commentato l’assessore all’Urbanistica Paola Vilardi. Ma la giustificazione non è bastata a convincere Alfredo Bazoli, che ha accusato l’esponente del Pdl di “strumentalità politica o semplice ignoranza”. Nel frattempo anche la Casa della memoria ha diffuso oggi un comunicato per dire che “la città non smette di chiedere giustizia e continuerà anche in appello la sua battaglia legale per accertare la verità giudiziaria di una strage che porta la firma dell’ eversione di destra e di un pezzo di Stato connivente".
MENO MALE CHE IN GIUNTA C\’E\’ QUALCUNO CHE HA IL CORAGGIO DI DIRE CHE CERTE PAROLE SONO INACCETTABAILI!
vergogna !!!