Sono stati assegnati venerdì i premi Microeditoria di qualità nell’ambito della rassegna clarense. A trionfare nella sezione bambini “Piedi caldi e sangue freddo” di Acco editore, mentre in quella ragazzi l’ha spuntata “Io e Mao” di Babalibri. Il premio per la narrativa è, invece, andato a“La ruota del criceto” di Saecula. Mentre la migliore raccolta è stata “La porta socchiusa” di Tagete. Ancora a vincere la saggistica è stato “I soldati della buona ventura” di Gam. Mentre la menzione speciale della giuria è andata alla collana “i Minuti” del Circolo dei Papaveri (che aveva preso parte al concorso con una raccolta di poesie di Andrea Tortelli e uno scritto di Renato Borsoni). Questa la motivazione della menzione: “Opera editoriale coraggiosa, che propone libricini di poesia o di narrativa come oggetti gratuiti, da leggere appunto in pochi minuti. L’essenza stessa dell’oggetto libro nel suo essere strumento di comunicazione, sintetizzato in un “non libro” da lasciar scivolare in tasca e consultare all’occorrenza, appena si ha qualche istante di tempo”.
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