I sei sulla gru sono eroi o delinquenti? La risposta a questa domanda divide la città di Brescia. Ed è ipocrita negare che – a torto o a ragione – la maggioranza della Leonessa (non solo la parte leghista) opta verosimilmente per la seconda definizione. Ma qual è la risposta giusta? Partiamo dai dati: sulla gru di piazzale Battisti ci sono oggi sei giovani immigrati (il più vecchio ne ha 32) che risiedono in Italia da almeno tre anni e fino a oggi si sono mantenuti soprattutto con lavoretti in nero, ma – a quanto risulta – senza commettere altri reati. Un altro dato inconfutabile: i sei, occupando il cantiere della metro, hanno commesso un’azione illegale, provocando un danno economico alla città. Difficile farne una stima, perché Brescia Mobilità parla di 25mila euro al giorno, mentre altri suggeriscono che quel cantiere era fermo da tempo per mancanza di fondi. Ma la certezza è che la protesta sta minando il già provato tessuto economico del centro storico della città. Un danno che, verosimilmente – nonostante le minacce – non verrà mai pagato in termini economici, visto che verosimilmente si tratta di persone senza beni e redditi in Italia. Fin qui il lato negativo. Va detto però anche che questi immigrati, tra tante rivendicazioni discutibili, denunciano con la loro protesta una incongruenza oggettiva nella sanatoria. Ad essere respinte, infatti, non sono state soltanto le domande di chi ha precedenti penali e di chi ha presentato la richiesta tramite falsi datori di lavoro. Ma anche quelle di coloro – e tra questi di certo c’è anche qualche badante – che pur non commettendo alcun reato sono stati individuati come irregolari in un controllo e non hanno abbandonato il Paese. La legge parla comunque chiaro e non ci saranno sconti per nessuno, come fanno sapere da Roma. Già. Ma è incoerente con i principi che la ispirano. Dunque come si esce da questa situazione? L’unica strada percorribile sembra essere quella di una trattativa con il ministro dell’Interno Roberto Maroni per arrivare alla correzione parziale dei criteri di sanatoria. Ma ciò, verosimilmente, si realizzerà soltanto se l’occupazione delle gru diventerà un fenomeno nazionale, aumentando in maniera significativa il potere di trattativa degli stranieri. Difficilmente, certo, la questione potrà essere risolta con un blitz della polizia per riportare già gli immigrati dalla gru. Si si tratterebbe, infatti, di un’operazione ad alto rischio (anche in presenza di una rete di protezione potrebbe scapparci il morto) e difficilmente qualcuno avrebbe il coraggio di assumersene la responsabilità. Insomma: oggi Brescia è in cul de sac e la certezza è una sola. Il clima di odio, da una parte e dall’altra, sta crescendo a vista d’occhio e di certo avrà ripercussioni sulla vita bresciana nei prossimi mesi.
Non concordo, è questa sanatoria che è proprio sbagliata
La risposta non puo\’ certo essere quella di mandare la polizia a sgomberare e picchiare. Gli immigrati sono stati truffati e qualcuno deve rimediare!
Se gli immigrati sono stati truffati non deve essere la collettività a pagare, ma chi ha sbagliato. Nessuno deve pensare che a Brescia, salendo su una gru, si possa ottenere qualcosa di non previsto dalla legge. L\’Amministrazione fa bene a non piegarsi su questo aspetto. Ci voleva un taglio netto rispetto al passato. La violenza va condannata sempre e comunque ed è giusto aprire un tavolo di discussione con chi protesta. A priori, però, ci deve essere il rispetto della legalità. Quindi giù subito dalla gru e poi si discute.
Cavoli, a sapere che per qualcuno è giustificato salire su una gru per far valere i propri diritti…..non ho uno straccio di contratto serio da 5 anni….vivo di collaborazioni saltuarie….e il mio futuro si riduce a una programmazione che non va oltre la settimana….se sulla gru c\’è ancora posto ci salgo anch\’io!
Caro Matteo \"Se gli immigrati sono stati truffati non deve essere la collettività a pagare, ma chi ha sbagliato.\"
A sbagliare è stato chi ha fatto una legge in contrasto con se stessa e che si presta ad interpretazioni assurde; poichè la legge è stata fatta da chi è stato votato dalla collettività è giusto che paghi la collettività che non ha saputo scegliere in maniera adeguata i suoi rappresentanti.
Cara Alessandra, la legge potrà anche non trovarti d\’accordo sui contenuti ed è legittimo, ma se dici che si presta ad interpretazioni assurde, significa che non la conosci, perchè non si presta proprio ad alcuna interpretazione. Ripeto, se i manifestanti sono stati ingannati o malconsigliati, è giusto che facciano i nomi e che siano i loro truffatori a pagare. Secondo il tuo ragionamento, invece, è giusto che siano i residenti di via San Faustino e i commercianti del cntro storico a pagare per quello che sta succedendo, solo per aver votato democraticamente Paroli/Rolfi in città e Berlusconi/Bossi al Governo. Perdonami, ma non è un gran bel concetto di democrazia.
Buongiorno a tutti.e\’ proprio un bel casino!!!! Ma volendo sarebbe tutto risolto..con un po\’ di impegno e coerenza da ambo le parti.Innanzi tutto Giu subito dalla gru..senza tante storie…smettiamola di fare sempre le vittime..neh!!!perche\’ allora cominciamo anche noi…italiani,precari,contratti a tempo ,padri di famiglia ancora in cassa integrazione,per non parlare di tutti gli alluvionati di questi giorni in bassa ecc.Allora da bravi..capisco benissimo le vostre ragioni,ma credetemi c\’e\’ anche chi sta come voi o peggio di voi,percio\’ tanta solitarieta\’,ma scendete senza far casini…che gia\’ avete messo in ginocchio la citta\’,chi ha respinto le domande e\’ stato coerente, non ha fatto sconti a nessuno, se non hai le credenziali opportune,posto di lavoro ecc,non puoi avere e disporre di eccezioni a riguardo in oggetto, dopo di che ,puoi essere anche una brava persona, ma \"scendi e poi parliamo\",questo devono dirvi gli Amministratori della \"faccenda\",non siete voi a dettar legge ne dirci come dobbiamo governare o amministrare il nostro paese….cari ospiti!!!ricordatelo…siete ospiti!!!!,se volete essere rispettati…imparate a essere umili e gentili con chi vi ospita, e vi da un lavoro anche magari in nero(badanti ecc).una casa,vi passa i vestiti dei nostri figli, cerca un dialogo,i vostri figli giocano e vanno a scuola con i nostri,si vuole l\’integrazione giusto???e?\’ questo il modo???.senza dover ricorrere sempre a ste scenate di forza e violenza.Volete star li..prego!se dovessero vedere che da li sotto ce ne andiamo, invece che dire sempre…poverini!!togliamo stampa e televisioni,vedrete, che fan presto a venir giu\’,e\’ questo che loro vogliono tirare l\’attenzione, fare casino!!! questo e\’ un pensiero personale, rispetto comunque le loro idee,la sanatoria puo\’ avere anche dei punti poco chiari o penalizzanti, ma non condivido il modo di agire, come al solito ci stanno facendo \"girare \" a loro piacimento per ottenere quel che vogliono…ma devono ricordarsi che non sono solo loro ad aver bisogno di \"attenzioni di questo tipo\"….Buon lavoro e tanta pazienza a coloro che stanno cercando di tenere la cosa sotto controllo, forze dell\’ordine ecc. Comunque auguri…che nessuno si faccia male!!!Indipendentemente dalle idee diverse sono sempre esseri umani!! S.S. L.N.
Se è vero che la legge non si presta ad interpretazioni assurde come mai i Tar di diverse Regioni (Puglia, Emilia Romagna, Veneto) hanno, a loro volta, dato interpretazioni diverse e si è creata una sorta di “regionalizzazione” dei ricorsi, accolti o rigettati a seconda della residenza e del momento in cui è stata esaminata la domanda?
facciano ricorso al TAR, allora! Altro che salire sulla gru creando disagi a commercianti e residenti.
E\’ vero che la legge è assurda: altrove l\’hanno interpretata in maniera diversa. Allora c\’è una sola legge uguale per tutti o no?