E’ passato oggi, martedì 28 settembre 2010, in Consiglio regionale, con 43 voti favorevoli, 24 contrari e nessun astenuto il progetto di legge di modifica alla legge 26 del ’93 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per la tutela dell’equilibrio ambientale e disciplina dell’attività venatoria” che contiene una serie di novità, legate agli ambiti di caccia.
“Il provvedimento ricalca i miei emendamenti ritirati in Aula a inizio settembre con la promessa da parte della maggioranza di ridiscuterli oggi – commenta GianAntonio Girelli, consigliere regionale del Pd –. Con questa legge si sana una palese ingiustizia nei confronti dei cacciatori bresciani, ai quali era stato pregiudicato un diritto consolidato. Tuttavia, al di là di questa ennesima proroga, il Consiglio regionale si deve impegnare affinché non si arrivi più arrivare a stagione inoltrata a discutere ancora di caccia dopo aver passato mesi a parlarne. Secondo me – ha continuato Girelli – serve una legge precisa e definitiva per dare modo ai cacciatori e alle associazioni venatorie di programmare le proprie attività per tempo. Ci auguriamo che non succeda più che agli ottanta consiglieri regionali sia delegato il compito di dover sempre andare ad approvare leggi last minute con il rischio di fare la figuraccia che la maggioranza ha fatto sulle deroghe”.