La società più misera che ci sia è quella che ha perso la memoria del suo passato. Una società che si vuole definire civile deve sapere da dove proviene, deve conoscere i valori nei quali credevano i padri. La nostra generazione è frutto del mondo rurale contadino che ottanta, cento anni fa aveva come valori fondanti quelli del lavoro, della famiglia, della solidarietà, del rispetto e della gratitudine per il creato. Se pensiamo ai nostri tempi è naturale pensare con un pò di nostalgia ai racconti dei nonni, per qualcuno dei genitori. Lo spirito con il quale gli organizzatori della IV edizione della "Sagra del contadino" hanno ideato la festa è quello di far rivivere, letteralmente, i fasti della civiltà contadina della bassa bresciana, fare un salto nel tempo e trasportare i visitatori indietro di 60, 80 anni. Le vie del paese di Mairano, a pochi chilometri della città, direzione sud, saranno vietate alle automobili per l’intera giornata di domenica. Per le strade solo carretti, buoi, asini e cavalli. Nei cortili scene di vita contadina, lavori di un tempo e feste tipiche. Nell’aria canzoni e melodie di un tempo, diffuse da altoparlanti in ogni strada. Nei cinque punti ristoro ("Osterie del Contadino") menù rigorosamente agresti, tra cui: pane rustico, pasta e fagioli, zuppa di verdure, cotechino e coppa cotta, cotiche e fagioli, bolliti, brasati, testina di vitello, polenta e baccalà, formaggi della bassa…). Ricchissimo il programma delle manifestazioni, che si concluderanno domenica sera alle 22 con l’estrazione della Lotteria Contadina, in palio numerosi prodotti della terra. Ogni anno la sagra attira decine di migliaia di persone, la quarta edizione sarà particolarmente curata vista la partecipazione di pressochè tutte le associazioni che a vario titolo operano sul territorio comunale. La festa ha ottenuto il patrocinio delle Terre Basse, della Provincia di Brescia e della Regione Lombardia.
Ecco nel dettaglio le attività in programma nei due giorni:
SABATO 27 SETTEMBRE.
Ore 18: santa messa in costume
Ore 19: apertura della Sagra, sfilata di figuranti, macchine e attrezzi agricoli per il paese
Ore 19.45: esibizione del corpo bandistico Santa Cecilia di Mairano
Ore 20: cena contadina a prezzo convenzionato presso le trattorie contadine allestite in paese
Ore 21: spettacolo di danze popolari con il gruppo folcloristico "Salterio"
DOMENICA 28 SETTEMBRE:
Ore 6: il borgo si sveglia al canto del gallo
Ore 8: Raduno di trattori vecchi a Pievedizio, frazione di Mairano
Ore 8: apertura del Mercato Contadino, vendita di prodotti esclusivamente della terra
Ore 9: partenza del corteo di trattori per i comuni delle Terre Basse (Mairano, Brandico, Bargnano, Barbariga, Dello e Longhena)
Ore 10: lavorazione del maiale (norcino)
Ore 10.30: mungitura, vita nella stalla
Ore 11.30: attribuzione del marchio De.Co. ai prodotti locali
Ore 12: arrivo del corteo dei trattori vecchi (oltre 120)
Ore 12.30: pranzo contadino a prezzo convenzionato presso le trattorie contadine allestite in paese
Ore 14.30: pigiatura dell’uva
Ore 15: lavorazione del maiale (norcino)
Ore 15: battitura e sgranatura del granoturco
Ore 16: mungitura, vita nella stalla
Ore 16.30: sfilata di abiti da sposa di una volta, indossati da bellezze del paese
Ore 16.30: merenda contadina per tutti i bambini
Ore 17: giochi dimenticati
Ore 18: battitura e sgranatura del granoturco
Ore 19.30: cena contadina a prezzo convenzionato presso le trattorie contadine allestite in paese
Ore 20.30: spettacolo tradizionale con il gruppo folcloristico "I malghesetti"
Ore 22: chiusura della sagra, estrazione della lotteria contadina
Durante tutta la giornata di domenica: sfilata di buoi e animali; la vecchia fattoria; con tutti gli animali da cortile nel loro ambiente naturale; Germano il Cantastorie; esposizione di artisti locali.
Per informazioni: 030.9975612, 328.0240586
