“Purtroppo non è il primo caso che registriamo a Brescia. Il tema della solitudine nella terza età nelle grandi città, dove i rapporti relazionali tendono a essere più labili, è diffuso e merita un’attenzione politica più efficace”. Lo dichiara il presidente della commissione Bilancio del Comune di Brescia Fabio Rolfi.
“Non possiamo continuare e ripetere, come avviene a Palazzo Loggia, che tutto va bene – incalza – Non va tutto bene se nel cuore della nostra città si ripetono casi di anziani che muoiono in casa e vengono scoperti, a volte per caso, giorni dopo. E’ necessario costruire un’anagrafe della solitudine, mappare le persone anziane sole a partire da quelle con patologie e che necessitano di vicinanza, rafforzare la rete dei centri per anziani e del volontariato della terza età. Occorre andare oltre a quello che si fa perché evidentemente non basta”.
“In una città che gode ogni anno di 70-75 milioni di dividendi A2A e che si vanta di avere una spesa sociale pro capite sopra la media questa deve essere una priorità”, conclude Rolfi.