Era residente in provincia di Brescia, a Pontevico, il 75enne Alberto Fiori, ucciso nella tarda serata di mercoledì al culmine di una lite, nel territorio di Villafranca (Verona).
Fiori (originario di Lodi) lavorava da sempre come giostraio e pochi mesi fa, proprio nel Comune della Bassa, aveva acquistato un capannone per conservare le attrezzature lavorative.
Mercoledì si trovava nel comune veronese per una festa, quando è stato coinvolto in una violenta lite forse legata a questioni organizzative. Di certo, dalle parole i contendenti sono velocemente passati alla violenza fisica e qualche giornale riferisce anche il fatto che sarebbero stati sentiti alcuni colpi di pistola.
Il 75enne è rimasto a terra e ogni tentativo di salvarlo si è rivelato purtroppo inutile. Mentre un secondo giostraio, ferito a una gamba, è stato portato in ospedale.
Il giorno dopo, un 56enne si è presentato spontaneamente in caserma, costituendosi e finendo in carcere con l’accusa di omicidio volontario.