Domani sarà un’altra giornata decisiva per lo sport bresciano. Dopo i recenti successi di Marcell Jacobs, infatti, a sperare nelle Olimpiadi di Parigi è anche il nuotatore Michele Lamberti, giovane in evidente crescita sportiva e con un Dna decisamente incoraggiante (il padre è Giorgio Lamberti, la madre Tanya Vannini). Venerdì, al Foro Italico di Roma, si terrà infatti la 60esima edizione della Settecolli, una delle classiche estive del nuoto.
Negli ultimi anni e negli ultimi mesi, il 23enne bresciano ha fatto registrare progressi importanti a livello cronometrico, centrando diverse medaglie, ma non è riuscito a raggiungere il tempo minimo per le olimpiadi di Parigi nei 100 dorso (53″2, mentre Lamberti Jr si è fermato a 53″56).
Ora, dunque, Michele Lamberti – portabandiera Fiamme Gialle e Gam Team Brescia – deve sperare nella convocazione per ottenere l’unico posto disponibile (l’altro è occupato da Thomas Ceccon, già campione iridato e attuale primatista mondiale sulla distanza).
L’obiettivo di Roma – ha dichiarato il 23enne – è quello di “ripartire dal mio personale e cercare di abbassarlo nuovamente”.