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“La città non è del Pd. Le istituzioni civili e religiose non possono essere usate per le campagne elettorali. Lo spot di Valter Muchetti a Giorgio Gori con una fotografia che ritrae anche il vescovo Pierantonio Tremolada è di una bassezza allarmante”. Lo dichiara in una nota il segretario cittadino della Lega di Brescia Michele Maggi in merito al post pubblicato su Facebook dall’assessore comunale Muchetti (l’immagine è quella che pubblichiamo). Un messaggio che – dopo l’invito a votare Gori si concludeva con la frase: “Astenersi da commenti sulla casuale e bella presenza sullo sfondo del nostro Vescovo Tremolada”.
“Quello di usare le istituzioni per le campagne elettorali – incalza l’esponente della Lega – è un vizietto che non muore mai: ricordiamo la condanna dell’Agcom al Comune di Brescia nel 2018, la mail del direttore generale del Comune ai dirigenti lo scorso anno, fino ad arrivare all’utilizzo di questa fotografia. L’assessore all’Insicurezza Muchetti dovrebbe occuparsi di contrastare le baby gang e invece si sta occupando di fare campagna elettorale per Gori”. .
“Il Pd bresciano – conclude Maggi – ormai è alla frutta. I suoi rappresentanti si trovano costretti a sponsorizzare con questi mezzucci il sindaco di Bergamo perché non hanno un candidato del nostro territorio. La Lega di Brescia è invece orgogliosa di vedere ogni giorno Simona Bordonali ai mercati di Urago Mella, Villaggio Sereno, Prealpino, Casazza, Badia e San Polo”.
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