Nella notte tra giovedì 9 e venerdì 10 maggio il Bocciodromo comunale di Manerbio è stato preso di mira dal raid dei vandali. L’edificio, del quale proprio recentemente si è parlato quale possibile futura sede del nascente Centro di aggregazione, è stato oggetto di una nuova “bravata” dopo quanto è accaduto nelle scorse settimane alla stazione.
Stando a quanto si apprende, ignoti – probabilmente un gruppo di giovanissimi – si sono introdotti nella struttura forzando la porta e hanno danneggiato quanto potevano, rovesciando arredi e danneggiando gli infissi. Le spese da sostenere per il ripristino ammontano comunque a qualche migliaio di euro.
Il primo commento del sindaco Paolo Vittorielli e dell’assessore al patrimonio Andrea Almici, che si sono recati sul posto per sincerarsi di persona dell’accaduto, ha voluto sottolineare un aspetto di particolare significato anche in vista della particolare attenzione dedicata dall’attuale Amministrazione Comunale al tema della sicurezza sul territorio manerbiese:
“Siamo preoccupati per questi episodi di vandalismo che si stanno ripetendo sul patrimonio pubblico – è stata la riflessione dei due amministratori – Tra l’altro atti il cui obiettivo non è quello di portare via cose di valore, ma atti il cui fine è semplicemente quello di compiere gesti di mero vandalismo e di distruzione, che prendono di mira gli spazi pubblici e oggetti e luoghi cari ai nostri concittadini. Raid che, purtroppo, mettono in evidenza la mancanza di rispetto per le cose pubbliche e per le regole”.
Dell’episodio si stanno interessando le forze dell’ordine, che sono decise ad individuare gli autori di questo atto vandalico e fare chiarezza sulle modalità di questa “sgradita” intrusione notturna.