Aumentano sempre di più le segnalazioni di persone vittime di quella che appare a tutti gli effetti una truffa messa in atto da un rivenditore di automobili del Garda.
La vicenda, giunta in televisione grazie ad un servizio del telegiornale satirico di Canale 5 Striscia la Notizia, pare aver coinvolto diverse persone che attirate da un annuncio pubblicato su internet avrebbero acquistato delle automobili mai consegnate.
Il rivenditore, che avrebbe sede a Peschiera, sembra utilizzasse sempre lo stesso metodo, e gli acquirenti che ignari della situazione gli avrebbero consegnato, firmando un contratto apparentemente regolare, migliaia di euro per veicoli “ fantasma”. Nonostante i numerosi solleciti, il venditore avrebbe continuato ad accampare scuse e finti ritardi senza mai rimborsare il denaro versato né tantomeno consegnare i veicoli.
Alcune vittime si sarebbero rivolte ad avvocati e alle forze dell’ordine denunciando la presunta truffa, ma stando a quanto riportano fonti locali secondo i magistrati il reato non sussisterebbe e il fatto – più di uno evidentemente – sarebbe da risolvere nell’ambito civilistico in quanto mancherebbero «gli elementi costitutivi di tale fattispecie delittuosa, non ravvisandosi gli artifici e raggiri richiesti dall’articolo 640 del Codice penale», ma vi sarebbe solo un «inadempimento contrattuale».